Crisi politica a Saronno, Cattaneo (Indipendente): “Unica soluzione sono le dimissioni”
"Il rischio concreto è quello di un lungo periodo di commissariamento, fino alla primavera del 2026".
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Il consigliere indipendente Mattia Cattaneo fa il punto dopo l’ultima seduta del consiglio comunale di Saronno.
“Unica soluzione, la maggioranza dei consiglieri dia le dimissioni”
Riceviamo e pubblichiamo la nota del consigliere indipendente Mattia Cattaneo (ex Saronno Civica) dopo l’ultimo consiglio comunale dello scorso sabato 15 febbraio, conclusosi con la mancata approvazione del bilancio di previsione.
“Dopo la bocciatura del consolidato a settembre, ero convinto che sarebbe stato giusto chiudere la consiliatura per arrivare al voto nel 2025. Una valutazione che, prescindendo dal giudizio sull’operato dell’Amministrazione, derivava dalla presa d’atto dell’assenza di una maggioranza numerica in consiglio. Si è preferito percorrere altre strade pur di continuare la consiliatura, strade per la verità sempre più strette, tortuose e in salita. Fino ad arrivare ai fatti di questi giorni: prima la seduta del 4 febbraio, con il ritiro del bilancio dopo che gli assessori avevano illustrato le loro proposte di attività per il 2025, una situazione surreale, poi la seduta di sabato 15, con il bilancio bocciato.
Come paventato in consiglio, il rischio concreto è quello di un lungo periodo di commissariamento, fino alla primavera del 2026. Non credo che tale esito sia nell’interesse della città; a questo punto l’unica soluzione è che la maggioranza dei consiglieri assuma l’iniziativa e dia le dimissioni, così da consentire ai saronnesi di tornare al voto nella primavera del 2025”.