Un mulares fa splendere l’ingresso della scuola di Castiglione Olona
L’opera «Branda wall» è il risultato di un bellissimo lavoro collettivo e creativo che rappresenta un simbolo di inclusione e integrazione.
Un murales accoglie gli studenti all’ingresso della scuola media di Castiglione Olona.
Un murales speciale all'ingresso delle medie
E’ stato inaugurato nei giorni scorsi e l’opera è frutto della collaborazione tra un gruppo di studenti dell'I.C. Cardinal Branda Castiglioni e i ragazzi del CFP La Nostra Famiglia di Castiglione Olona. Il murales, intitolato «Brada wall», è il risultato di un bellissimo lavoro collettivo e creativo che rappresenta un simbolo di inclusione e integrazione.
Valorizzare le differenze
«La valorizzazione delle differenze è il punto di partenza di questo progetto che ha visto i studenti della scuola media collaborare con grande entusiasmo con i giovani ragazzi della Nostra Famigiia - ha commentato l’assessore Cristina Valle Zaninoni, spiegando poi nel dettaglio il progetto - L’iniziativa è stata resa possibile grazie a un finanziamento ottenuto tramite il Piano di Zona, utile per acquistare il materiale necessario per creare il murales; è stata una bellissima attività di inclusione e condivisione, che avevamo presentato anche durante la Welfare Week, che ha permesso ai ragazzi di aiutarsi reciprocamente e integrare le loro competenze. Ringrazio di cuore la professoressa Elena Bellorin che ha coordinato l’intero progetto».
Ragazzi protagonisti
Nei giorni dedicati al progetto, i ragazzi coinvolti hanno prima ideato i bozzetti e successivamente, sotto la supervisione e la guida di L'Aquilone Cooperativa Sociale che ha seguito l’iniziativa insieme a degli artisti, hanno realizzato il murales. «Questo progetto ha offerto ai giovani un'opportunità di confronto e interazione mirato a valorizzare le differenze e comprendere le fragilità in un’ottica di piena inclusione. Ha sicuramente permesso di rafforzare i legami tra le istituzioni educative e la comunità locale; è nostra intenzione proporre un’altra progettualità di questo tipo, che coinvolga i nostri studenti della scuola media e i ragazzi del CFP della Nostra Famiglia».