Si è chiusa così la consegna delle benemerenze all’Arengario di Lazzate, lunedì 8 dicembre, con la consegna della Pila d’oro che è andata a colui che ha rappresentato, e rappresenta tutt’ora, la memoria fotografica del borgo.
Un lungo applauso per ricordare e omaggiare la memoria di Giorgio Sala
A ritirare la benemerenza il fratello, Enrico Sala, visibilmente emozionato al fianco del sindaco Andrea Monti:
«Giorgio, in maniera silenziosa, è stato il custode della memoria del nostro paese. Non si è limitato a vivere la quotidianità, ma con la sua passione ha restituito a tutti noi ciò che vedeva, ciò che amava, ciò che siamo stati. La consegna della benemerenza è stato anche un modo per dare la nostra disponibilità alla famiglia riguardo l’utilizzo di un materiale fotografico che può raccontare la nostra Lazzate. Com’era e come è cambiata nel corso di tutti questi anni. Siamo contenti di aver vissuto questo momento al termine di una giornata speciale, col nostro borgo pieno in occasione dei mercatini di Natale».
L’elenco delle altre benemerenze consegnate in edicola venerdì con La Settimana di Saronno.