Strumenti e modelli per gli interventi di vigilanza
Corso di aggiornamento per i tecnici della prevenzione di tutte le Ats lombarde.

A Como una sessantina di addetti ai lavori per il convegno di Ats Insubria.
Vigilanza e sicurezza
L’evento formativo promosso da PSAL – Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro di Ats Insubria, con il patrocinio di Inail e Università dell’Insubria, ha riunito numerosi tecnici della prevenzione di tutte le Ats lombarde, il personale di Inail di Como, Varese e a livello regionale, oltre a diversi dipendenti dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Como, Lecco, Sondrio e Varese: personale qualificato che ogni giorno si occupa di verifica e controllo in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli alimenti e delle bevande, di sanità pubblica e veterinaria.
Nuovi strumenti e metodi
L’evento è stato programmato in considerazione dell’esigenza di armonizzare le procedure e l’operatività degli addetti ai lavori sulla base delle buone pratiche, nonché per presentare tutti i nuovi strumenti e i modelli di intervento.
Spiegano dalla direzione di Ats Insubria:
“Momenti di formazione come questi sono fondamentali per ottimizzare sempre di più il lavoro dei nostri tecnici della prevenzione e anche degli altri professionisti che collaborano con loro. Questi professionisti svolgono un ruolo strategico per la tutela della salute pubblica e per questo motivo risulta utile fornire ai nostri dipendenti e ai loro colleghi, gli strumenti e le competenze per intervenire al meglio. Ringraziamo per il lavoro svolto quotidianamente e in costante sinergia, Università dell’Insubria e Inail, due realtà con le quali condividiamo i principi e l’importanza di fare rete in un’ottica di garanzia per tutti i cittadini”.
Suddivisa in tre sessioni, la giornata è stata utile per accendere i riflettori sulla fonte dei dati, sulle metodologie per la progettazione e il monitoraggio dell’attività di vigilanza, per conoscere i nuovi sistemi attivi e gli strumenti per lo scambio di informazioni a livello regionale. Di particolare interesse anche il dibattito scaturito al termine delle presentazioni che ha permesso ai professionisti presenti in sala di confrontarsi, chiarire dubbi e fare esempi pratici.