SmartLand Saronnese: fondi per 225 milioni nei prossimi 9 anni
Pronti a fare rete guardando allo sviluppo del territorio con interventi condivisi.
Il progetto coinvolge i Comuni di Saronno, Caronno Pertusella, Gerenzano e Turate.
SmartLand Saronnese
Fondi per 225 milioni in 9 anni grazie a una partnership pubblico-privato. Quattro Comuni uniscono le forze e le competenze guardando allo sviluppo futuro e omogeneo del territorio.
Oggi, martedì 3 dicembre, in municipio è stato illustrato il progetto “SmartLand Saronnese” che coinvolge i Comuni di Saronno (capofila), Caronno Pertusella, Gerenzano e Turate. Presenti i sindaci.
Pronti ad acquisire nuove risorse
Il sindaco di Saronno Augusto Airoldi ha spiegato:
“La partnership pubblico-privato (ai sensi del nuovo Codice degli appalti) mira a continuare a portare nei nostri Comuni delle risorse quando quelle del Pnrr andranno a esaurirsi, nel 2026 salvo proroghe. Lo scopo è di avere accesso ai fondi del Bilancio strutturale europeo 2021-27. Sarà a costo zero per i nostri quattro Comuni perché il proponente si remunera con una percentuale dei finanziamenti che recupera. La durata dell’accordo sarà di 9 anni”.
Le aree di intervento
L’assessore al Bilancio del Comune di Saronno, Domenico D’Amato, ha illustrato le aree di intervento:
“Il progetto mira a trovare delle risorse pubbliche e private per la realizzazione di opere strutturali integrate in grado di garantire il rilancio dell’intera area nel prossimo decennio, con progetti condivisi. Aree di lavoro sono: green, mobility, rigenerazione urbana, infrastrutture pubbliche, transizione digitale”.
Insieme, coinvolgendo i cittadini
I quattro Comuni sono pronti a fare rete condividendo un progetto che coinvolga il territorio.
Alberto Oleari, sindaco di Turate:
“Questa partnership è la testimonianza di una buona politica che guarda al futuro del territorio nei prossimi 9 anni e ci permette di guardare oltre lo spazio del nostro paese, facendo rete; ringrazio il Comune di Saronno che ci ha coinvolto”.
Marco Giudici, sindaco di Caronno Pertusella:
“E’ un progetto che ha due vantaggi per nulla scontati: lo sviluppo con una visione complessiva del territorio circostante e la capacità di intercettare finanziamenti che da soli non saremmo in grado di fare. Con queste risorse si potrà pensare anche alla riqualificazione di edifici storici dismessi, che sono interventi molto onerosi”.
Stefania Castagnoli, sindaco di Gerenzano:
“E’ un impegno per il futuro dei nostri giovani perché abbiano un territorio più vivibile, dinamico e con maggiori opportunità. Invito i cittadini a partecipare attivamente facendo arrivare ai sindaci le loro richieste e aspettative”.