Sicurezza in acqua: le raccomandazioni di ATS Insubria per l’estate
Si ricorda di rispettare sempre i divieti di balneazione indicati.

L'invito è di adottare comportamenti responsabili e di fare attenzione sia nei laghi sia nei corsi d'acqua.
Sicurezza in acqua
ATS Insubria dà delle raccomandazioni per la sicurezza in acqua, in particolare per chi passerà le giornate più calde al lago o vicino a corsi d'acqua, in cerca di fresco.
Nella nota si ricorda:
"l’importanza di adottare comportamenti responsabili durante le attività acquatiche, in particolare nei laghi e nei corsi d’acqua. Inoltre, la cittadinanza è invitata a rispettare le indicazioni che seguono per favorire comportamenti prudenti in prossimità dell’acqua.
È consigliato fare il bagno nei laghi solo se si è buoni nuotatori e in buona forma fisica. I tuffi da altezze elevate o in acque torbide e sconosciute sono fortemente sconsigliati per il rischio di traumi gravi. Inoltre, gli esperti dell’Agenzia raccomandano di evitare di entrare in acqua subito dopo una lunga esposizione al sole o in condizioni di sudorazione intensa per prevenire shock termici e crampi muscolari".
L'invito a sorvegliare sempre i bambini
Una raccomandazione particolare quando ci sono dei bambini:
"Si ricorda che i bambini devono essere sempre sorvegliati quando si trovano vicino all’acqua, anche in ambienti domestici e nelle vicinanze di piscine. Attenzione anche all’uso di giochi d’acqua e oggetti gonfiabili, come materassini, che non garantiscono sicurezza in acque profonde e possono causare incidenti.
Si ricorda, che i fiumi del nostro territorio non sono balneabili. Le correnti e le basse temperature dell’acqua rappresentano un serio pericolo, con rischi di ipotermia e annegamento anche in caso di semplice immersione per rinfrescarsi.
Infine, è essenziale rispettare sempre i divieti di balneazione indicati".
Per informazioni sullo stato di balneabilità delle località rivierasche è utile consultare il sito del Ministero della Salute - Portale Acque.