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tutto pronto per la festa
Sfilata speciale per i 50 anni delle Majorettes di Rovello Porro
Un evento straordinario che, dopo il grande successo della sfilata organizzata nel 2013 in occasione dei 40anni del gruppo, viene riproposto in chiave ancora più spettacolare
Sono cinquanta le candeline che domenica 25 giugno le majorettes di Rovello Porro spegneranno in occasione del mezzo secolo di vita.
Sfilata speciale per i 50 anni delle Majorettes
Il Gruppo Majorettes di Rovello Porro si prepara a festeggiare il suo 50º anniversario di fondazione con evento imperdibile. Domenica 25 giugno oltre 70 majorettes ed ex majorettes che nel corso degli ultimi cinque decenni hanno fatto parte del gruppo, impugneranno nuovamente i pon pon e marceranno per le vie del paese accompagnate dalle immancabili note della Corpo Musicale Santa Cecilia.
Un evento straordinario che, dopo il grande successo della sfilata organizzata nel 2013 in occasione dei 40anni del gruppo, viene riproposto in chiave ancora più spettacolare.
“Le adesioni sono state tantissime, sia tra le più giovani, sia tra coloro che hanno fatto parte del gruppo originario fondato negli anni ‘70. Tutte disposte a rimettersi in gioco per celebrare quella che per 50 anni è stata quasi una tappa obbligata per le ragazze di Rovello”, racconta Elena Carugati, ex majorettes e presidente della Banda.
Quando partirà la sfilata
La sfilata avrà inizio alle ore 17, partendo dall’attuale sede di via Bernardino Luini, all'interno delle scuole medie. Da lì, le majorettes percorreranno le strade del paese fino a raggiungere l’area feste dove è in programma la BBQ American Fest, organizzata dal gruppo R-estate Positivi. Qui sarà allestita una mostra fotografica che ripercorrerà le tappe più importanti di questi cinquant'anni di storia. Inoltre, sarà l'occasione per ricordare e ringraziare coloro che hanno dato un contributo significativo alla nascita e alla crescita del gruppo. Tra loro, immancabile il ricordo di Cristina Banfi, recentemente scomparsa, che per anni è stata la vera e propria “mamma” delle majorettes rovellesi.
“Cristina ha lasciato un segno in tante generazioni. Ogni bambina o ragazza che ha fatto la majorettes sapeva a chi rivolgersi nel momento del bisogno, per sistemare la smagliatura della calza, chiedere una bottiglietta di acqua o un fazzolettino di carta e, come nelle migliori famiglie, aspettarsi il rimprovero autorevole della premurosa Cristina, se si allontanava dal gruppo o non teneva il passo”, ricorda Elena Carugati.
Oltre che una celebrazione in grande stile, questo evento vuole essere anche un’occasione per rilanciare il Gruppo Majorettes che si è sciolto negli ultimi anni.
“Ci piacerebbe che le nuove generazioni, osservando la passione e l'entusiasmo che ancora animano dopo così tanti anni le ex majorettes, si sentano ispirate ad avvicinarsi a questa straordinaria disciplina, fatta di eleganza, impegno, ma anche di divertimento, amicizia e grandi soddisfazioni”.
