Raccolta natalizia in crescita con donazioni arrivate anche da altri Comuni.
Scatole di Natale, un risultato sorprendente
«Un risultato simile, ma comunque superiore, allo scorso anno che testimonia una volta di più la sensibilità della Città nei confronti dei più bisognosi. Certo, sarebbe bello che questo spirito, che si respira così forte nel periodo natalizio, fosse presente tutti i giorni dell’anno. Ma, nonostante tutto, il risultato della raccolta dei pacchi della Mensa del Padre Nostro è sicuramente significativo». Con queste parole il sindaco di Castellanza, Cristina Borroni, ha commentato la conclusione della raccolta tra gli istituti scolastici della città dei regali per i bambini delle famiglie seguite dall’associazione guidata da Adriano Broglia. E, proprio Broglia, ha voluto sottolineare il valore della raccolta che, quest’anno, ha varcato i confini cittadini: «Ci sono state consegnate scatole di regali anche da Comuni vicini, come Rescalda, ma anche più lontano, come Somma Lombardo – ha sottolineato il presidente dell’associazione-; un chiaro segnale che il nostro seme, gettato tra le scuole della città, sta germogliando anche al di fuori dei nostri confini comunali».
I numeri della raccolta e la destinazione dei doni
In tutto, sono state raccolte 330 scatole (erano state 324 lo scorso anno) che tra oggi, lunedì 22 gennaio, e domani saranno consegnate ai bambini e le bambine dagli 0 ai 14 anni delle famiglie seguite dalla Mensa del Padre Nostro. L’istituto che ha contribuito maggiormente è stato il Fermi/San Giulio, con 64 scatole, seguito dalle scuole Cantoni con 54 scatole. I pacchi in eccedenza, come avviene da quattro anni, saranno invece donati ai figli dei detenuti delle carceri di Busto Arsizio, San Vittore e Pavia, grazie alla collaborazione con i cappellani degli istituti penitenziari.
Le iniziative solidali a sostegno delle famiglie
L’edizione 2025 della raccolta solidale si è arricchita anche di altre due iniziative parallele: una in collaborazione con la catena di supermercati Tigros denominata “Pacchi della bontà”, che ha permesso di raccogliere più di 270 scatole di beni di prima necessità, e la seconda in collaborazione con l’associazione “Gli amici di Como”, del circuito La Città dei Balocchi, che ha consegnato alla Mensa del Padre Nostro 15 pacchi natalizi, confezionati dalle persone con disabilità seguite dal sodalizio e che saranno consegnate alle famiglie più bisognose in aggiunta ai regali e ai pacchi della bontà.