Saronno applaude i suoi cittadini benemeriti

Si è tenuta oggi, sabato, la cerimonia di consegna delle civiche benemerenze “La Ciocchina”.

I cittadini benemeriti del 2023

Grande emozione e applausi per la consegna delle civiche benemerenze avvenuta oggi pomeriggio nelle sale di Villa Gianetti a Saronno.

A ricevere l’ambita statuetta, la “La Ciocchina” quest’anno sono stati Isidoro Busnelli, storica “colonna” dell’Amor sportiva di Cassina Ferrara; Chiara Zaffaroni, campionessa di apnea; i famigliari di Angelo Proserpio (riconoscimento alla memoria); la Caritas cittadina e il gruppo scout.

A differenza delle passate edizioni la cerimonia non si è tenuta nella sala consiliare Vanelli, ancora inagibile. Ad arricchire la cerimonia di consegna delle benemerenze anche un momento musicale grazie al maestro Claudio Zampetti.

Le motivazioni

Nel corso della cerimonia sono state illustrate le motivazioni che hanno accompagnato i riconoscimenti civici.

Per Isidoro Busnelli:

"Autentico sportivo e vero gentleman ha da sempre respirato, vissuto e incarnato lo sport, quello vero, praticato nel reciproco rispetto, inteso come crescita personale e collettiva, fisica ed emotiva. Fin da giovanissimo ha iniziato a giocare a calcio presso
l’Oratorio della Parrocchia San Giovanni Battista e col progredire degli anni ha approfondito e completato questa sua passione.
E’ tra i fondatori della Associazione Sportiva Dilettantistica “Amor Sportiva” che è stata ed è un riferimento per migliaia di ragazzi di Saronno e non".

Per Chiara Zaffaroni:

"Dal 2015 è Atleta della Nazionale Italiana di Apnea Indoor. A 16 anni entra nella categoria Elite nella disciplina 100m in apnea monopinna; prima dei 18 anni, attraverso un permesso speciale della Federazione Italiana milita nella massima categoria.
Nel 2017 partecipa al Campionato Italiano Assoluto in tre discipline: statica, dinamica con pinne e dinamica con monopinna, ottenendo apprezzabili risultati. Nello stesso anno si avvicina alla disciplina dell’Apnea in assetto costante, specialità che la scoprirà Campionessa di valore mondiale. Nello specifico, concede lustro alla Città di Saronno ottenendo i seguenti titoli: sette record italiani, doppia vittoria nei Campionati del Mondo di Belgrado, Campionessa del Mondo con doppio record mondiale
ai campionati in Kuwait nella specialità 4x50 e 8x50; a questo aggiunge ben sette record italiani".

Per la memoria di Angelo Proserpio:

"Da sempre impegnato, sia per professione che per inclinazione personale, nella difesa e valorizzazione del prossimo, della cultura e dell’ambiente, nello sviluppo di una politica al servizio del cittadino, ha speso la propria vita attraversando la Città di Saronno
in tutti i suoi aspetti fondamentali: ha ricoperto per diversi lustri la carica di Consigliere comunale, Assessore, Presidente della Società Storica Saronnese, cofondatore e primo Presidente della Fondazione Giuditta Pasta, autore di libri sulla storia della Città di Saronno, organizzatore di molteplici eventi culturali, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Busto Arsizio e della Regione Lombardia. Ha saputo immaginare e realizzare progetti che hanno inciso profondamente nel quotidiano della nostra Città, quali il Parco De Rocchi e il Teatro Giuditta Pasta".

Per la Caritas:

"Nasce a Saronno nel 1985, espressione delle Parrocchie della Città, in favore dei più poveri ed emarginati. Sviluppa nel proprio interno un valente Centro di Ascolto con la Comunità Pastorale “Crocifisso Risorto” che nel frattempo era nata. Nel 1990 si apre
all’ascolto dei migranti. E’ il luogo dove persone e famiglie possono trovare volontari ed educatori disposti ad ascoltarle ed accompagnarle nei bisogni vitali, nella ricerca di soluzioni ai diversi problemi, orientandoli verso gli enti specializzati in base alle necessità verificate o risolvendo nel tempo le situazioni. Vari sono i progetti di Caritas: la San Vincenzo, la Mensa di Betania,
l’Emporio della Solidarietà, il Fondo cittadino di Solidarietà. La collaborazione con i Servizi Sociali, con realtà che si occupano di povertà, di casa e di lavoro, con consulenti esperti in vari tipi di sostegno sia burocratico che amministrativo, ha creato le basi
per la costruzione di una rete solidale nella nostra Città".

Per il gruppo scout:

"Il 12 ottobre 1915 nasceva la “Sottosezione del Corpo Nazionale Giovani Esploratori Italiani” prima presenza Scout a Saronno.
L’esperienza Scout, resa illegale durante il ventennio fascista, rinasce poi con la fondazione, il 17 febbraio 1946, di un gruppo scout di estrazione cattolica, aderente al metodo educativo delineato da Lord Robert Baden-Powell. In questi oltre cento anni di scautismo, il Gruppo di Saronno è giunto ad essere uno dei più grandi della Lombardia e ha formato migliaia di giovani al rispetto
degli altri e dell’ambiente, con una forte attenzione alla componente sociale e al lavoro di gruppo per il superamento delle barriere culturali, sociali ed etniche presenti nella società."