Dopo l’appello lanciato nei giorni scorsi dall’associazione animalista «Una Luce fuori dal Lager» di Uboldo la risposta è stata immediata e generosa.
Dopo la richiesta di aiuto una risposta straordinaria
L’associazione aveva chiesto aiuto per fronteggiare una grave carenza di cibo, in particolare di scatolette, utilizzate quotidianamente in quantità importanti: tra le 18 e le 20 confezioni grandi al giorno. La mobilitazione è stata immediata. In tantissimi hanno risposto all’appello. Una vera e propria catena di solidarietà che ha permesso di superare l’emergenza e di riportare la situazione sotto controllo.
“Siamo rimasti increduli”
«Ci scusiamo per non essere riusciti a rispondere a tutte le telefonate, mail e messaggi ricevuti: il lavoro quotidiano è intenso e le visite sono state numerosissime. Siamo rimasti davvero increduli davanti a questa grandissima catena d’amore e solidarietà», fanno sapere i volontari, ringraziando di cuore tutte le persone che si sono recate in rifugio o hanno offerto il proprio aiuto questo periodo natalizio, in cui i valori della bontà e della condivisione sembrano farsi ancora più forti, l’associazione invita chi desidera continuare a sostenere il mondo animalista a rivolgere un pensiero anche alle altre realtà del territorio che, con sacrificio e dedizione, si prendono quotidianamente cura degli animali ospitati nelle loro strutture.