Raccolti 20mila euro per aiutare il pompiere Devid

Raccolti in pochi giorni quasi 20mila euro per aiutare il «pompiere eroe» Devid Ricci, di Fagnano Olona, rimasto quasi totalmente paralizzato a seguito di un violento incidente sul lavoro dello scorso giugno durante un’emergenza maltempo.

L'incidente a giugno 2024

Ricci era in servizio sull’autoscala per rimuovere un grosso ramo di pino pericolante dalla strada pubblica in via Monte Grappa a Cernobbio, quando un’operazione di routine si è trasformata in tragedia. Il Vigile del fuoco di 46 anni, in servizio nel distaccamento di Como e residente in paese, ha perso l’equilibrio a causa di un ramo incastratosi nel macchinario ed è precipitato da un’altezza di ben quattro metri, sbattendo violentemente la testa a terra.

Da quel «maledetto» 12 giugno sono passati otto mesi e la situazione del pompiere, per quanto non più in pericolo di vita grazie all’operazione d’urgenza che ha ridotto i danni alla colonna vertebrale, resta critica, tanto che è tuttora ricoverato all’ospedale Niguarda di Milano con l’impossibilità di muovere quasi totalmente gli arti superiori e inferiori.

Raccolta fondi promossa dai Vigili del fuoco di Como

I colleghi Vigili del fuoco non si sono però certo dimenticati di lui, tanto che hanno deciso di sostenerlo lanciando una raccolta fondi, attraverso il noto portale online «Gofundme», per aiutarlo nelle ingenti spese che insieme alla sua famiglia dovrà sostenere quando verrà dimesso dall’ospedale. «Aiutiamo il nostro eroe: un futuro senza barriere per Devid», è questo il titolo dell’iniziativa benefica che vuole contribuire ai lavori di abbattimento delle barriere architettoniche nella casa del 46enne.

«Devid è un vigile del fuoco coraggioso che ha dedicato la sua vita a proteggere gli altri. Durante un intervento di soccorso, un tragico incidente ha cambiato per sempre la sua vita. Oggi, Devid ha bisogno del nostro aiuto per adattare la sua casa alle sue nuove esigenze, permettendogli di vivere con dignità e autonomia - spiegano i colleghi - L’adeguamento della casa richiede importanti lavori strutturali, come la realizzazione di una rampa d’accesso, l’ampliamento delle porte, l’installazione di un ascensore e l’adattamento del bagno e della cucina. Purtroppo, i costi di queste modifiche sono elevati e impegnativi da sostenere. Devid ha sempre lottato per la sicurezza degli altri, ora tocca a noi sostenerlo in  questa sua battaglia».

Infine:

«Ogni donazione, grande o piccola, farà la differenza per garantirgli una casa accessibile e una vita più serena. Grazie di cuore per il supporto».

In soli due giorni è stato raggiunto l’obiettivo di 20mila euro che i Vigili del fuoco comaschi si erano prefissati, non sperando in una risposta generosa così immediata.