Cerimonia

Quattro studenti premiati con la borsa di studio Angioletto Castiglioni

Consegnati al Tempio civico Sant’Anna i riconoscimenti finanziati dal lascito del cittadino benemerito sopravvissuto ai lager.

Quattro studenti premiati con la borsa di studio  Angioletto Castiglioni

Sono state consegnate ieri al Tempio civico Sant’Anna di Busto Arsizio le borse di studio volute da Angioletto Castiglioni,   il cittadino benemerito sopravvissuto all’orrore dei campi di sterminio e testimone di pace, da sempre convinto dell’importanza della cultura e dell’istruzione per i giovani.

Assegnate le borse di studio Angioletto Castiglioni

Una tradizione iniziata nel 2013 che negli anni ha già coinvolto 50 ragazzi: ieri, al Tempio civico Sant’Anna, alla presenza del sindaco Emanuele Antonelli, dell’assessore alle Politiche educative Chiara R.G. Colombo e dell’assessore alla Cultura Manuela Maffioli, il riconoscimento è stato consegnato a Sara Assafa, Giorgia Esposito, Yassin Izakane e Kevin Marri, indicati dagli insegnanti delle medie De Amicis tra tutti gli alunni diplomati a giugno come meritevoli del riconoscimento.

Il sindaco e gli assessori

“Non manco mai a questa giornata, tengo molto a farvi o complimenti e a dirvi che sono orgoglioso di voi. Angioletto voleva che i ragazzi studiassero per capire meglio la realtà e così ha pensato a queste borse di studio. Dovete continuare così, comportatevi sempre bene, aiutate i compagni in difficoltà e crescete come buoni cittadini, ne abbiamo bisogno” ha affermato Antonelli.
“Questa borsa è un investimento nel vostro futuro, è la base per la vostra crescita. Continuate a studiare, perché solo così potrete essere liberi di scegliere” ha sottolineato Colombo.
“Non a caso uno dei premi che vi sono stati consegnati oggi è un oggetto culturale, un libro, lo strumento che ci può aiutare a recuperare il valore delle parole e quindi a ritrovare la libertà di pensiero per dire di no quando non condividiamo idee e atteggiamenti. Vi auguro quindi di avere una libreria ben fornita e che sul vostro comodino ci sia sempre un libro aperto” ha detto Maffioli.
I ragazzi potranno iniziare dai due libri che sono stati consegnati insieme alla borsa di studio: “Storia di una ladra di libri” di Markus Zusak e “Berlino 1936. La storia di Luz Long e Jesse Owens” di Giuseppe Assandri.