Quattordici medaglie e dieci pietre d'inciampo per la Giornata della Memoria
Medaglie e installazioni per mantenere viva la memoria di chi venne arrestato e deportato nei lager nazisti
Si è svolta questa mattina, lunedì 27 gennaio, presso il “Salone Estense” del comune di Varese, la celebrazione ufficiale del Giorno della Memoria.
Giornata della Memoria, la provincia di Varese ricorda la Shoah
L’evento è stato organizzato dalla Prefettura, in collaborazione con il Comune di Varese, la Provincia, la Regione Lombardia, l’Università dell’Insubria, l’Ufficio scolastico territoriale, la Sezione Provinciale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e l’Associazione Nazionale ex deportati nei campi nazisti.
Presenti tra gli altri, oltre ai vertici delle forze dell’ordine e delle Forze Armate, il Prefetto Salvatore Pasquariello, il Sottosegretario alle Relazioni Internazionali ed Europee della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo, il Presidente della Provincia di Varese Marco Magrini, il Sindaco di Varese Davide Galimberti, la Rettrice dell’Università dell’Insubria Maria Pierro, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale Giuseppe Carcano, i Consiglieri Regionali Romana Dell’Erba, Samuele Astuti e Giuseppe Licata, la Presidente provinciale dell’ANPI Ester De Tomasi, il Prevosto di Varese Mons. Gabriele Gioia.
Le medaglie d'onore
Dopo i saluti istituzionali, l’intervento musicale del Prof. Stefano Tosi e degli studenti della Scuola Secondaria di primo grado “Dante Alighieri” di Varese, la cerimonia è proseguita con la consegna di 14 medaglie d’onore (“concesse ai cittadini italiani militari e civili deportati e internati nei lager nazisti al lavoro coatto per l’economia di guerra e ai familiari dei deceduti”).
Le medaglie sono state assegnate alla memoria di Augusto Bassotto, Angelo Berto, Giuseppe Bianchi, Giovanni Brunella, Eugenio Butti, Carlo Corazzari, Luigi Girotti, Domenico Lauria, Andrea Nicoli, Carlo Trevisanello, Giuseppe Vanzulli, Enzo Zamperoni, Antonio
Zazzaron, Alfredo Stefanoni, e sono state consegnate a loro familiari da parte del Prefetto.
Dieci nuove pietre d'inciampo
E’ seguita quindi – alla presenza dei sindaci e vice dei tre comuni interessati di Venegono Superiore, Venegono Inferiore e Vergiate – la presentazione di dieci nuove “pietre d’inciampo”.
In chiusura l’intervento del professor Fabio Minazzi dell’Università dell’Insubria dal titolo “Pensare Auschwitz”.