Puzze in Valle Olona, Cattaneo: "Quadro molto chiaro, ora un tavolo con le aziende per una soluzione"
L'assessore regionale: "Chiedo pazienza ai cittadini, il 31 gennaio ci ritroveremo. Non vogliamo chiudere le aziende, cerchiamo insieme una soluzione"
Che sia la volta buona, dopo 13 anni di lotta alle puzze in Valle Olona? Oggi, mercoledì 15 dicembre, l'assessore regionale all'Ambiente Raffaele Cattaneo ha fatto visita a Olgiate Olona e a Castellanza nei due luoghi dai quali i cattivi odori si diffondono in tutto il territorio: il Pozzetto 49 a Castellanza e il depuratore di Olgiate Olona.
Puzze in Valle Olona, Cattaneo: "Nuovo incontro a gennaio ma quadro già molto chiaro"
Prossimo incontro il 31 gennaio, poi l'incontro pubblico e se sarà necessario nuovi interventi per risolvere una volta per tutte il problema. Raffaele Cattaneo, assessore all'Ambiente di Regione Lombardia, ha aperto così le sue dichiarazioni nel punto stampa aperto dopo i due sopralluoghi in Valle Olona a caccia dell'origine dei cattivi odori.
"Ci troveremo il 31 gennaio per uno step ulteriore di verifica di una serie di impegni presi da vari soggetti. In questo mese e mezzo l'obiettivo è costruire insieme un percorso di miglioramento, se così non fosse le istituzioni avranno strumento per intervenire laddove non riscontrassimo atteggiamento collaborativo - ha dichiarato - Potremo così definire ulteriormente un quadro già molto chiaro e se necessario si prenderanno provvedimenti conseguenti, e che potremo comunicare ai cittadini nell'incontro già organizzato a febbraio".
"Nessuno è rimasto fermo"
L'assessore ha anche ribadito che in questi anni tutte le istituzioni avrebbero fatto la propria parte, smentendo dunque le accuse del Comitato No Elcon: "La questione è nota da 13 anni, ci sono stati una serie di interventi normativi regionali, iniziative dai comuni per monitorare cosa stava succedendo e monitoraggio dalla Provincia, titolare dell'autorizzazione ambientale integrata sotto la quale opera la principale azienda 'indiziata', la Perstop, e le altre due aziende, Tessa ed Ecosis".
Depuratore "amplificatore" ma non causa degli odori
La quarta struttura spesso indicata come origine delle puzze è il depuratore gestito da Alfa ad Olgiate. Ma, secondo Cattaneo, questo non sarebbe la "causa" degli odori ma un loro "amplificatore":
"Se al depuratore arrivano componenti odorigene, i loro prodotti vengono amplificati nelle vasche. Ma il problema è a monte".
Dove? "Si sono fatti sopralluoghi al Pozzetto 49 in passato, e chi lo ha fatto ci ha confermato che lì non si poteva stare per via dell'odore. Oggi non era particolarmente impattante ma è risultato comunque evidente che lì c'è una causa del problema.
"Chiediamo pazienza ma nessun rischio sulla salute"
Cattaneo ha concluso con un appello ai cittadini della Valle Olona:
"Chiedo ancora pazienza fino alla fine di gennaio, per un confronto costruttivo nell’ottica di trovare soluzioni insieme. Diversamente procederemo con un secondo step. Il nostro obiettivo non è che le aziende chiudano, ma fermare la puzza. Sediamoci attorno a un tavolo e cerchiamo insieme una soluzione, perchè riteniamo ce ne siano nell'interesse di tutti. Unìaltra cosa che allarma molto la popolazione é l'impatto sulla salute. Ats sta portando a termine le verifiche e non ci sono legami. Certo è che le puzze sono fastidiose".
Cerini: "Siamo ottimisti"
"Ci sentiamo ottimisti - ha commentato il sindaco di Castellanza Mirella Cerini - L’interessamento di Regione e dell’assessore ci rassicura e ci dà anche tempistiche certe. Grazie a questo nuovo impulso c’è la possibilità di dare delle risposte ai cittadini in tempi brevi".
Ringraziamenti a Cattaneo anche dal sindaco di Marnate Maria Elisabetta Galli e dal consigliere comunale di Olgiate Olona Leonardo Richiusa: "Vogliamo assolutamente che ci sia collaborazione e un confronto. Un ringraziamento ad Arpa che in questi anni ha sempre lavorato con costanza e un grazie ai cittadini e alle associazioni ambientaliste che hanno portato all’attenzione questo annoso problema".