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Punto nascita Angera: riorganizzazione del settore Materno infantile
Da oggi, domenica 1 luglio, l'intero percorso nascita, ad eccezione dell’evento parto, sarà comunque garantito da ostetriche e ginecologi.
Punto Nascita Angera: riorganizzazione della modalità di offerta del settore Materno Infantile.
Punto nascita Angera
Il Decreto Ministeriale 70 del 2015 ha previsto una riorganizzazione dei punti nascita e della rete materno-neonatale che stabilisce la cessazione dell’attività dei punti nascita che nel triennio hanno presentato costantemente un numero di parti inferiore ai 500/anno, tra cui quello dell’Ospedale Ondoli di Angera. Regione Lombardia il 28 giugno scorso ha approvato una delibera per dare attuazione alle disposizioni del Ministero della Salute, prevedendo che le Asst interessate dal provvedimento presentassero un progetto per la creazione di un Percorso Nascite.
Il progetto
L’ASST Valle Olona, che già da tempo si trovava in situazione di difficoltà rispetto al mantenimento in attività del Punto Nascita, aveva già iniziato a predisporre un progetto di revisione delle modalità di offerta del settore materno infantile del presidio ospedaliero, in sintonia con il Comitato Percorso Nascita regionale. Con l’approvazione della delibera regionale ha quindi formalizzato la richiesta alla Direzione Generale Welfare e all’Ats Insubria che in data 29 giugno hanno autorizzato la sua attuazione.
Le modifiche dal 1° luglio
Per questo motivo da domenica 1 luglio 2018 tutto il percorso nascita, ad eccezione dell’evento parto, sarà garantito dal personale (ostetriche e ginecologi) che accompagneranno la donna in gravidanza con visite periodiche, esami, ecografie e corsi prima del parto. La accompagneranno anche nella scelta del luogo dove partorire e la seguiranno nel puerperio. Sarà parimenti garantita la presenza quotidiana del pediatra dalle ore 8.30 alle 16.00 con funzioni ambulatoriali e di consulenze di pronto soccorso.
Una svolta che non toglie servizi
Nel corso delle prossime settimane verranno attivati gli ambulatori specialistici di ostetricia e ginecologia e di pediatria, previsti dal progetto approvato da Regione, al fine di elevare la qualità del servizio reso alla popolazione di riferimento. Siamo quindi in presenza di una svolta che, lungi dall’essere un qualcosa che “toglie” servizi, è stata organizzata in modo che il ruolo dell’ospedale di Angera ne esca più nitido e rafforzato.
Ovviamente, con la più stretta collaborazione tra ASST Valle Olona, ASST Sette Laghi, ATS Insubria e i sindaci del Piano di Zona, terremo sotto stretto monitoraggio i risultati operativi del progetto, pronti ad intervenire se si individuassero necessità emergenti o migliorie necessarie.
