Prosegue la querelle su chi userà lo stadio, ora anche gli Ultras dicono la loro

Gli ultras di Saronno fanno sentire la loro voce sulla querelle dello stadio Colombo Gianetti. Prosegue la querelle sullo stadio.  Chi userà il campo centrale dello stadio Colombo-Gianetti di via Biffi nella prossima stagione sportiva? La domanda al momento resta tale, visto che al momento non sembra essersi risolta la diatriba che vede coinvolte in particolar modo l’FBC Saronno (calcio) e il rugby, con l’OSA Saronno (atletica) spettatrice interessata… e che proprio recentemente ha fatto sentire la sua voce.

La delibera all'albo pretorio

Recentemente veniva pubblicata sull’albo pretorio una delibera di giunta riguardo l’utilizzo del campo B (quello laterale di terra, all’interno dello stadio) e di quello centrale tra FBC Saronno e Saronno Rugby, una delibera che autorizzava temporaneamente l’utilizzo del campo centrale da parte del rugby, che si sarebbe poi trasferito sul campo B al termine dei lavori per la realizzazione del manto erboso. Ma a questo punto proprio l’Osa ha sollevato le sue perplessità, visto che l’area del campo B viene utilizzata per il lancio di martello, disco e peso. A questo punto il problema si sarebbe ripresentato: rugby senza campo… o FBC scontento se il rugby venisse spostato nuovamente sul campo principale.

Il dg Proserpio

«Come direttore generale del FBC Saronno penso sia giusto che l’amministrazione comunale faccia chiarezza una volta per tutte riguardo chi utilizzerà le strutture e i campi del Colombo-Gianetti. Anche perché come Fbc Saronno avevamo già avuto la conferma di poter utilizzare il campo principale in modo esclusivo. Credo che un’informazione puntuale e precisa dall’Amministrazione sia essenziale per rassicurare non solo la società ma anche i tifosi e chi segue il calcio saronnese», le parole del direttore generale Marco Proserpio.
Restano quindi perplessità e incertezze riguardo il prossimo futuro. L’FBC infatti avrebbe già pronto un importante torneo pensato per i più piccoli che porterebbe allo stadio anche molte squadre giovanili professionistiche.

L'Osa

La replica dell’Osa riguardo la possibile destinazione del campo B ad altre associazioni sportive.
«La nostra esperienza dice che l'atletica e gli sport con la palla sono purtroppo incompatibili. Il rischio che uno dei nostri atleti venga venga ferito, anche in maniera grave è purtroppo elevato. Vorremmo quindi che durante i nostri allenamenti non ci fossero sovrapposizioni pericolose, cosa che invece l'Amministrazione ha stabilito. Facciamo inoltre presente che la concessione del Campo B in sovrapposizione ai nostri allenamenti pregiudicherebbe l'attività dei nostri lanciatori, alcuni anche vincitori di titoli italiani, che non potrebbero più utilizzarlo negli orari abituali, con il rischio che cambino società o si ritirino. Inoltre, l'ipotesi ventilata di spostare la pedana del disco/martello sul lato nord del Campo B aumenterebbe di molto il rischio che tali attrezzi possano per errore finire su via Roma, su pedoni, ciclisti e auto, che è la ragione per cui tale pedana è stata anni fa spostata proprio da quella posizione e collocata in quella attuale».
Tanti gli interrogativi che si pone l’Osa.

Ora gli Ultra fanno sentire la loro voce

Anche gli Ultras (conosciuti come Fronte Ribelle) fanno si fanno sentire. E lo hanno fatto con un blitz notturno.

“Chi OSA vince, ma qui è la casa del FBC”. Questo lo striscione con cui i tifoni fanno capire la loro posizione, facendo riferimento  anche all’ultimo comunicato proprio dell’Osa Saronno.

Va ricordato che i rapporti tra atletica ed FBC Saronno, nelle persone del presidente Marco Balestrini e del direttore generale Marco Proserpio, sono sempre stati ottimi in questi anni. La tematica riguarda soprattutto la presenza del rugby e la possibilità che i giovani tesserati di questa società possano utilizzare uno dei due campi.