Presentato il progetto della rotonda di via Marone

E' stato presentato in Commissione Territorio a Tradate il progetto della rotonda di via Marone ad Abbiate Guazzone. Se realizzarlo, però, lo deciderà la prossima amministrazione.

Una rotonda in via Marone: c'è il progetto

Anni a inseguirla, rimandandola di volta in volta da un Bilancio di previsione all’altro, e finalmente un progetto, o meglio uno studio di fattibilità, da lasciare in consegna per la prossima Amministrazione. Mercoledì sera, nell’ultima Commissione Territorio dell’Amministrazione Bascialla, uno sguardo alla (forse) futura rotatoria all'incrocio fra via Marone, via Rimembranze e via Foscolo, attualmente inserita fra gli investimenti del 2024 previsti con gli oneri di urbanizzazione.

"Opera fondamentale"

"Si tratta di un’opera fondamentale per Abbiate - spiega l’assessore ai lavori Pubblici Alessandro Morbi - perchè permette di risolvere i problemi dell’incrocio più problematico della città, quello tra via Marone e via Rimembranze, teatro di diversi incidenti".

Opera importante anche nell’ottica di una, sempre futura, riqualificazione della vasta area dell’ex Mayer acquistata dal Comune per quasi due milioni di euro che potrebbe portare maggior traffico nella zona.

Il progetto

Andando nel progetto, l’idea dell’Amministrazione è abbastanza "semplice": rotatoria all’incrocio, disassata così da costringere a diminuire la velocità, e con un nuovo marciapiede che corre sul lato sinistro di via Rimembranze in direzione cimitero a mettere in sicurezza i pedoni oggi costretti a camminare sulla strada. Costo della sola rotonda 122mila euro, che sale a circa 225mila calcolate spese ulteriori, oneri fiscali e le somme da versare al privato proprietario del terreno su via Marone/via Rimembranze che dovrà essere espropriato di circa 124 metri quadrati per lasciar spazio al marciapiede.

Deciderà chi vincerà

"Chiaramente viste le elezioni a giugno non potremo realizzarlo noi - conclude l’assessore - Ma è l’ultimo di tanti progetti che lasciamo all’Amministrazione che verrà. Quella di mercoledì è stata l’ultimo appuntamento in Commissione: ringrazio il Presidente della Commissione Giovanni Russo e tutti i consiglieri componenti per questi cinque anni di lavoro e confronti".