Per l’appuntamento dal medico attese al telefono infinite
E’ quanto avviene da anni per i fagnanesi. Le precisazioni del sindaco: "La segreteria dei medici non è di responsabilità dell’Amministrazione".
Prendere un appuntamento dal medico di base a Fagnano Olona sembra essere un'odissea.
Per i fagnanesi problema irrisolto
Prendere un appuntamento dal medico di base e non sapere quante telefonate servirà fare prima di avere risposta e quanto tempo bisognerà perderci. E’ quanto avviene da anni per i fagnanesi che contattano lo studio di Medicina di gruppo di via Montello a Fagnano, dove sono riuniti gli ambulatori associati di buona parte dei medici di medicina generale (oggi i dottori Cantore, Testolin, Zanoli, Puricelli, Cappello e Gatti che in questi anni hanno sostituito la vecchia guardia) di servizio in paese. Ecco, servizio. Sanitario pubblico, ma troppe volte di arduo accesso, come non dovrebbe accadere quando si tratta di salute. Questo da tempo lamentano molti cittadini, con toni e modi diversi ma tutti accomunati dalla medesima esasperazione per le lunghe attese al telefono prima di avere risposta dalla segreteria, con la ‘musichetta’ della messa in stand by ad accompagnare lo scorrere dei minuti. Non una prassi, perché c’è chi ottiene risposta immediata. Ma un disservizio frequente, quello sì, come appare chiaro dal numero di segnalazioni e dal ripetersi costante di denunce del problema. Trovare o meno risposta in un tempo ragionevole dipende dall’orario, dal numero di persone presenti in coda davanti allo sportello della segreteria per le più svariate esigenze, dal periodo epidemiologico, dal lavoro di raccolta e smistamento ricette e impegnative sul tavolo della segreteria, dal numero di chiamate in contemporanea.
Le precisazioni del sindaco Baroffio
Resta il fatto che è un problema che persiste e che richiederebbe di essere affrontato. Non però dal Comune, come precisa il sindaco Marco Baroffio, chiamato in causa da cittadini che chiedevano un intervento: «La segreteria dei medici non è di responsabilità dell’Amministrazione. La medicina generale è gestita dai medici, loro pagano l’affitto dei locali e loro pagano le loro impiegate della segreteria. Gli stessi medici non sono impiegati dal Comune e soprattutto non ricevono ordini dal sindaco».