Storia

Per i suoi 50 anni si regala la maratona di New York

Alessio Pappini, volto noto di Cislago perché per due mandati è stato presidente dell’Avis, era tra gli oltre 70mila partecipanti all'evento.

Per i suoi 50 anni si regala la maratona di New York

Per i suoi 50 anni si regala un’esperienza straordinaria che aveva sempre sognato: partecipare alla «Maratona di New York». Alessio Pappini, volto noto di Cislago perché per due mandati è stato presidente dell’Avis, associazione per cui ricopre tuttora la carica di vicepresidente al fianco di Massimiliano Meoni, è tornato a partecipare a una maratona dopo anni di «stop» e, per riprendere alla grande, ha deciso di correre in una manifestazione iconica in grado di attirare ogni anno oltre 70mila partecipanti da tutto il mondo, la maratona della «Grande mela».

Dopo “L’Eredità” regalo speciale per i suoi 50 anni

«E’ stata una bellissima esperienza. Da tempo sognavo di partecipare alla maratona di New York, a cui si gareggia non solo per correre ma per il valore simbolico che questa manifestazione assume per tutti gli appassionati di corsa – rivela Pappini – Per i miei 50 anni ho deciso di regalarmi questo sogno che probabilmente si realizza una sola volta nella vita, considerata la distanza e anche le alte spese necessarie per una trasferta simile». Ma a contribuire al coronamento di questo grande desiderio è stata anche la vittoria di due anni fa nel quiz «L’Eredità» su Rai Uno: «Avevo vinto 75mila euro alla “Ghigliottina”, che mi sono arrivati tassati lo scorso novembre. Grazie a questa vincita mi sono tolto qualche sfizio, tra cui New York».

“Ho ripreso a correre dopo tanti anni”

La partecipazione alla maratona è inoltre il perfetto coronamento della ripresa dell’attività sportiva: «Anni fa avevo già partecipato alle maratone di Roma, Parigi, Vienna ed Edimburgo. Dopo la nascita delle mie figlie ho però smesso di allenarmi per circa otto anni e di recente ho ripreso l’attività sportiva avvalendomi della bravissima coach Sara Galimberti di Milano, che ho conosciuto tramite i social. E dopo una prova mi sono trovato benissimo e non ho più smesso: oltre alla preparazione atletica, mi ha colpito di Sara la capacità di creare un gruppo molto affiatato. Con i miei compagni di corsa ho infatti partecipato alla maratona di New York e insieme stiamo già valutando la partecipazione per il prossimo autunno alla maratona di Berlino, una delle più note al mondo». Sul risultato: «Ho percorso i 42 km in quattro ore e trenta, un tempo di poco superiore ai miei passati risultati, quindi sono molto soddisfatto considerando che fossi fermo ormai da tanto tempo».