Parco dei Mughetti, messe a dimora 500 giovani piantine
Sono stati completati i lavori per il progetto «Boschi migliori» a Uboldo e Origgio.
Nuovi lotti boschivi migliorati nel parco dei Mughetti. Nei giorni scorsi sono stati completati i lavori di messa a dimora della rinnovazione artificiale in due lotti boschivi privati e affidati alla gestione del Parco per l'iniziativa «Boschi migliori».
Parco dei mughetti, piantate nuove essenze
Nei lotti, collocati a Uboldo e a Origgio, sono state messe a dimora 500 giovani piantine di specie autoctone, come farnia, carpino bianco, frassino, acero campestre, olmo, ciliegio selvatico e arbusti.
In entrambi i casi, la piantumazione è avvenuta dopo il taglio colturale del bosco, che, essendo composto in prevalenza da robinie, sarebbe ricresciuto tal quale. «Le nuove piantine autoctone, inserite per competere con la ricrescita della robinia, consentiranno di arricchire la biodiversità forestale e quindi di avviare la conversione del bosco da una gestione "a ceduo" a quella "ad alto fusto". Nei prossimi anni verranno eseguite le manutenzioni e le cure colturali necessarie per raggiungere tali scopi», fanno sapere dal parco.
Parco dei mughetti, messe a dimora nuove giovani piante
Realizzati anche due interventi sperimentali
Sono stati realizzati anche due interventi sperimentali: a Uboldo la creazione di una «piramide di legno morto», a favore degli insetti saproxilici (come ad esempio il cervo volante), a Origgio invece l'inserimento di alcuni nuclei di flora nemorale per la ricolonizzazione del sito.