Parco agricolo, sindaci in visita nelle aree del futuro Plis
Il Presidente del Parco Pineta, Mario Clerici, ha ospitato il primo incontro in presenza sul progetto del Plis in corso di progettazione che interessa una decina di comuni nel territorio varesino e comasco.
Parco agricolo, il Presidente del Parco Pineta, Mario Clerici, ha ospitato il primo incontro in presenza sul progetto del Parco agricolo prealpino, Plis in corso di progettazione che interessa una decina di comuni nel territorio della Provincia di Varese e di Como.
Parco agricolo, sindaci in visita nelle aree del futuro Plis
All’incontro, a cui hanno partecipato numerosi rappresentanti delle Istituzioni ed egli enti locali, erano presenti il direttore del parco con i suoi tecnici ed esperti, gli Amministratori locali di molti tra i Comuni interessati (Turate, Cirimido, Fenegrò, Lomazzo, Limido Comasco e Lurago Marinone) e i referenti delle associazioni che, nelle scorse settimane, si sono raccolte in un Comitato di sostegno del progetto. Legambiente, Lipu Lombardia, Slow Food, Salviamo il Paesaggio e #lasolastrada si sono presentate all’incontro garantendo sostegno e richiamando le Amministrazioni comunali ad agire con coraggio e realizzare quanto pensato già da tempo. Anche i Comuni di Mozzate e Rovellasca, pur non avendo potuto presenziare, si sono dichiarati interessati al Plis, perché costituire un nuovo parco locale di interesse sovracomunale, come ha ribadito Mario Clerici, «non è solo importante per custodire il territorio o per ridurre il consumo di suolo, ma è essenziale perché attraverso il Plis si fa cultura e, grazie a svariate attività in collaborazione con il Parco Pineta, è possibile concorrere all’istruzione dei ragazzi, alla loro piena sensibilizzazione sui temi ecologici e al rispetto del più prezioso dei beni comuni, l’ambiente». Attraverso la tutela del territorio in forma organizzata, come mediante un Plis, è inoltre possibile immaginare una fruizione consapevole e rispettosa del territorio e la valorizzazione di tutte le sue peculiarità.
Parco agricolo, l'idea è nata a Cislago
L’idea del progetto del Parco agricolo prealpino è nata dall’associazione «Salviamo il Paesaggio» di Cislago e da qui, nel tempo, si è sviluppata in un progetto che oggi riguarda altri nove Comuni. «Sarà interessante osservare lo sviluppo di questa progettualità che, seppure nelle difficoltà del contingente commissariamento del Comune di Cislago, non disperde la sua forza e nemmeno l’interesse che sembra essere già presente nelle forze politiche che, presto, si contenderanno il Governo della città», puntualizza il referente dell’associazione, Maurizio Cremascoli.