Riguarderà il recupero, la conservazione e la manutenzione straordinaria del cortile gentilizio.
Palazzo Visconti, affidato il primo lotto di interventi
Il Comune di Saronno avvia i lavori di recupero e valorizzazione di Palazzo Visconti. I lavori sono stati affidati, con determinazione n. 942 del 26 agosto 2025 a un’impresa qualificata, in possesso delle competenze necessarie per la realizzazione del progetto, come spiegano in una nota dal Comune.
L’intervento, che avrà un importo contrattuale di 519.702,03 euro, si concentrerà in questa prima fase sul cortile gentilizio interno del Palazzo, con l’obiettivo di renderlo uno spazio idoneo a ospitare eventi culturali.
Grazie a due finanziamenti regionali
Il primo lotto di lavori ingloba due finanziamenti regionali differenti, ma complementari, con lo scopo di avviare dei processi di rigenerazione urbana nel centro storico e promuovere contestualmente lo sviluppo dei distretti del commercio della Città di Saronno. A partire dal 1° settembre l’impresa ha preso in carico le opere di allestimento del cantiere nelle aree interessate.
L’Amministrazione Comunale sottolinea che questo è solo un primo passo verso il recupero di Palazzo Visconti. Sono infatti già in corso le procedure per l’affidamento di un Lotto 2, che riguarderà, come richiesto dalla Sovrintendenza nel parere emesso sul progetto, la messa in sicurezza dell’area interna del cortile attraverso un restauro e la successiva ricollocazione dei serramenti storici che insistono sulla corte interna del Palazzo al fine di garantire l’apertura al pubblico del Cortile Visconti per manifestazioni di pubblico spettacolo.
“Diventerà punto di riferimento per la cultura e per gli eventi”
Sottolinea la sindaca Ilaria Pagani:
“L’inizio dei lavori a Palazzo Visconti è un momento di grande soddisfazione per tutta la nostra Amministrazione. Questo progetto è l’espressione tangibile del nostro impegno a valorizzare il patrimonio storico e artistico della città, restituendo ai cittadini uno spazio di grande pregio. Il cortile interno, una volta riqualificato, diventerà un luogo vivo, un punto di riferimento per la cultura e per gli eventi, capace di attrarre visitatori e di rafforzare il nostro legame con la storia di Saronno. Questo è solo il primo passo di un percorso che porterà al recupero di un simbolo della nostra città”.