Nuove essenze nel giardino dell'Aggregagiovani
La sindaca Moretti: "L’impegno della nostra Amministrazione comunale per l’ambiente si traduce in azioni concrete".
Messe a dimora in occasione della Giornata mondiale dell’albero.
Nuove piante nel giardino dell’Aggregagiovani
In occasione della Giornata mondiale dell’albero, ricorrenza del 21 novembre, sono state piantumate nuove essenze nel giardino dell’Aggregagiovani di via Primo Maggio a Solaro.
Le piante sono state donate da Ersaf attraverso il Parco delle Groane e al momento, organizzato martedì 19 novembre, hanno partecipato i giovani che frequentano solitamente la struttura solarese con i loro educatori, le Guardie ecologiche volontarie e anche operatori della Cooperativa Sociale Officina, azienda che cura il verde in paese e che ha contribuito donando altre pianticelle ornamentali messe a dimora nell'area naturale.
Alberi giovani al posto dell'Olmo
L’Amministrazione Comunale era presente con la sindaca di Solaro Nilde Moretti e il consigliere comunale con delega alle Politiche giovanili Stefano Bari.
Si tratta di alberelli giovani e pronti a crescere che prendono idealmente il posto dell’olmo che, ormai malato e irrecuperabile, è stato espiantato nelle scorse settimane, ma anche di piante ornamentali.
Oltre alla piantumazione, nell’occasione sono state lette due poesie sull’importanza degli alberi e della natura.
Per l'ambiente "azioni concrete"
La sindaca di Solaro Nilde Moretti:
"L’impegno della nostra Amministrazione comunale per l’ambiente si traduce in azioni concrete, come testimoniato dal riguardo e dalla crescita del patrimonio arboreo, ma anche in queste manifestazioni di sensibilizzazione che coinvolgono le nuove generazioni. In passato abbiamo lavorato con le scuole e oggi ci siamo trasferiti all’Aggregagiovani che dispone di un bello spazio verde proprio nel piazzale. Recentemente abbiamo perso l’olmo che lo adornava, ma ora diamo nuova vita con queste pianticelle che sicuramente contribuiranno a ricordare a tutti il valore della natura per il nostro paese".