Nel giardino della scuola piantato un ulivo per ricordare Daniele
La madre Silvia Gaggini: "Oggi avresti spento undici candeline sulla torta. Questa data coincide con l’ultimo giorno di scuola dei tuoi compagni. Per questo stamani nel giardino della scuola abbiamo piantato un ulivo in tua memoria".

Un ulivo è stato piantato questa mattina nel giardino della scuola di Gazzada Schianno per ricordare Daniele Paitoni, tragicamente ucciso dal padre nel gennaio 2022.
Un ulivo per Daniele, il nostro Piccolo Principe
Un gesto dal forte valore simbolico, voluto dalla madre Silvia Gaggini e dai nonni, e accolto con sensibilità dall’amministrazione comunale.
La data non è stata scelta a caso: oggi Daniele avrebbe festeggiato il suo undicesimo compleanno. Una giornata che coincide anche con l’ultimo giorno di scuola dei suoi ex compagni, che hanno partecipato alla cerimonia con disegni, messaggi e un “barattolo di pensieri felici” donato alla madre per alleviare il dolore nei momenti più difficili.
Un simbolo per celebrare la vita
“Un segno tangibile di unità e memoria e un legame tra la famiglia, la scuola e il territorio in cui vive indelebilmente il tuo ricordo – ha scritto Un Ulivo per ricordare e celebrare la vita, simbolo di pace, con le sue radici rappresenta i passi, i sorrisi e le amicizie hai coltivato quì e, con i suoi rami, quel ponte ideale tra la terra e il cielo, quel mondo non tangibile ma capace di tenerci uniti”.





Un momento di commozione condiviso da tutta la comunità scolastica e dal territorio. L’albero diventa così un segno tangibile di memoria, un punto d’incontro tra la famiglia, la scuola e il paese dove il ricordo di Daniele continua a vivere.
L'associazione "Per mano si può"
Silvia Gaggini, che in seguito alla tragedia ha fondato l’associazione “Per mano si può” per sostenere altre famiglie colpite da violenze familiari, ha voluto trasformare il dolore in azione concreta, tenendo vivo il ricordo del figlio anche attraverso progetti di sensibilizzazione e supporto sociale.
“Buon compleanno Daniele – ha concluso la madre – sei il nostro Piccolo Principe. Con il tuo sorriso e la tua voglia di vivere, hai saputo farti amare da tutti”.