Neanche le ruspe fermano il traffico di droga nella zona di via Padania

In via Padania a Tradate sono tornati i bivacchi. Dopo le segnalazioni dei residenti aumentati i controlli.

Neanche le ruspe hanno fermato i bivacchi

Con l’arrivo delle ruspe e la demolizione delle baracche dello scorso 9 luglio ci si augurava di aver messo la parola fine al bivacco e ai traffici dei tossicodipendenti che avevano deciso di stabilirsi nel campo abbandonati di via Padania, ma anche in questi giorni si continua ad assistere a piccoli furti, tentativi (talvolta riusciti) di scasso delle auto in sosta ed i soliti via vai sospetti.

Ingresso sbarrato nuovamente

Nei giorni scorsi il vicesindaco Accordino, gli agenti della Polizia locale e alcuni operatori comunali sono tornati a sbarrare definitivamente l’ingresso all’area usata come dormitorio, con tanto di ordinanza di divieto di accesso. Neanche questo, però, sembra essere bastato. Il giorno seguente, martedì, trovando l’accesso sbarrato, i “visitatori” si sono spostati di poco più in là, stabilendosi nel parcheggio di fronte al centro medico di via Isonzo per consumare l’ennesima dose di droga. Immediato l’intervento dei vigili dopo le segnalazioni dei residenti, che ha portato all’allontanamento di tre persone, tutte già note alle forze dell’ordine.

Attenzione massima

«L’attenzione sulla situazione è massima», rassicura il vicesindaco. «Abbiamo intensificato i passaggi degli agenti nelle zone interessate, inoltre ci stiamo organizzando con il comando dei carabinieri per garantire il passaggio delle pattuglie anche in orario notturno. A livello comunale stiamo facendo tutto quello che è in nostro potere fare e la situazione resta sotto attento controllo», precisa alludendo al fatto che quello che ci si trova ad affrontare è un dramma umano, prima ancora che un problema di ordine pubblico, di non facile risoluzione che appartiene ad un fenomeno ampio e complesso e richiede un intervento sovracomunale.