Il caso

Murales dell'Ultima Cena a tema Cartoons: è polemica

Un quotidiano cattolico ha additato l'opera sulla scuola primaria di Marnate come "dissacrazione dell'Eucarestia".

Murales dell'Ultima Cena a tema Cartoons: è polemica
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Il murales dell’Ultima Cena, sulla facciata della scuola primaria di Marnate, con gli Apostoli trasformati in «cartoons» e Gesù in Casper ha scatenato un dibattito nazionale: il quotidiano cattolico online «La Nuova Bussola Quotidiana» l’ha infatti additato come «dissacrante» in un articolo dal titolo «Siamo sicuri che non si tratti di una dissacrazione dell’Eucarestia?».

Murales dell'Ultima Cena a tema Cartoons: è polemica

Il murales è stato realizzato dal noto artista locale Roberto Todaro, incaricato dal Comune per sistemare alcuni spazi pubblici. Anche le parrocchie di Marnate e di Gorla Minore hanno dato il loro contributo offrendo come «manodopera» i ragazzi dell’oratorio estivo.
«L’iniziativa è stata lodata a livello locale come esempio civico di collaborazione tra la parrocchia e il Comune. Ma siamo sicuri che non si tratti piuttosto di una dissacrazione non solo dell’opera di Leonardo, ma soprattutto dell’Eucarestia?», scrive l’autore dell’articolo Andrea Zambrano, che continua: «Ma come è possibile che i ragazzini dell’oratorio si siano prestati ad un’operazione che colpisce in un colpo solo tre capisaldi: il gusto per il bello, il rispetto per l’opera di Leonardo e soprattutto la devozione all’Eucarestia?».

La replica dell'artista

L’artista Todaro ha così commentato sulla sua pagina Facebook: «Durante la realizzazione del murales si sono avvicinate parecchie persone, spesso famiglie con bambini, che ho invitato a entrare e ad alcuni di loro ho offerto la possibilità di dare qualche pennellata, cosa che di buon grado è stata fatta. Cosa c'è di più condiviso e inclusivo di così visto che il tema del murale è l'inclusività? Il giornalista sostiene di aver ricevuto segnalazioni indignate da parte di miei concittadini. Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce. Siamo meglio di così». E infine: «Ringrazio tutti i ragazzi degli oratori estivi per l'impegno profuso».