la festa della comunità islamica

Mille persone presenti al sesto Iftar festeggiato a Saronno

É stata l’occasione per rafforzare legami sociali e promuovere il dialogo tra culture diverse in un’atmosfera di grande accoglienza

Mille persone presenti al sesto Iftar festeggiato a Saronno
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Prima del calar del sole, durante il mese sacro del Ramadan, poco più di mille ospiti, saronnesi e non, hanno preso posto all’interno del Centro Culturale Islamico di Saronno per la serata di festa della 6° edizione dell’ Iftar.

Mille persone presenti al sesto Iftar festeggiato a Saronno

É stata l’occasione per rafforzare legami sociali e promuovere il dialogo tra culture diverse in un’atmosfera di grande accoglienza, condivisione, solidarietà e riflessione spirituale.
Niente è stato lasciato al caso, dall’allestimento degli stand alla preparazione delle tavolate grazie all’impegno di più di 100 ragazzi volontari che hanno lavorato senza sosta per tutta la serata.

Il digiuno, interrotto dai tradizionali tre datteri e acqua, è stato preceduto dalla preghiera che ha dato il via al pasto comunitario a base di piatti tradizionali: cous cous, pane arabo, involtini di riso minestra e per finire tè verde alla menta servito a più riprese.

Iftar Saronno
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Iftar Saronno
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Tanti gli interventi durante la serata

«L’ iftar non è solo un pasto, è un evento sociale che unisce tutte le culture e rafforza i legami comunitari» ha sottolineato Saif Eddine Abouabid conduttore della serata.

Tanti gli interventi a sottolineare l’importanza dell’ accoglienza e della pace a partire dalle parole di Don Giuseppe Marinoni «Accogliamo da questa festa l’invito a stare insieme come amici, come fratelli per un cammino comune» a cui ha fatto seguito il discorso dell’Imam Najib Al Bared basato sulla cooperazione tra popoli.

Presenti anche esponenti delle diverse compagini politiche della città, sindaci e assessori dei comuni limitrofi, la vice commissaria Federica Crupi, i numerosi rappresentanti di associazioni di volontariato della città oltre a noti giornalisti televisivi e radiofonici.

Un successo per l’appuntamento che ha saputo confermare i valori trasversali di comunità e accoglienza.

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