La strada della Valle chiuderà per almeno 8 mesi: "Sarà difficile, ma saremo pronti"
I cantieri che interesseranno il lato cairatese dovrebbero iniziare entro la fine di marzo. Dalla Pozza: "Sarà impattante per Lonate, ma siamo al lavoro per ridurre i disagi"
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Dovrebbe essere questione di qualche settimana, forse un mese. Poi, la strada che collega Lonate Ceppino a Cairate attraversando la Valle Olona dovrà chiudere per lavori.
Due cantieri, otto mesi di lavori: la strada della Valle chiude
Due i cantieri in programma, uno sulla rete idrica e l’altro invece su quella fognaria, con in mezzo fondi PNRR, entrambi sul lato cairatese della Valle. Tempi stretti prima dell’arrivo degli operai, comunicati (per il momento, ancora indicativamente») solo la scorsa settimana anche al Municipio.
"Eravamo al corrente dell’intervento sulla rete idrica, che sarebbe dovuto iniziare a giugno - fa sapere la sindaca Clara Dalla Pozza - Settimana scorsa siamo stati chiamati in riunione, e lì abbiamo saputo che invece c’è l’intenzione di partire entro fine marzo e di effettuare anche il secondo intervento".
Un fulmine a ciel sereno che sta costringendo il Municipio a correre per pensare a tutto il necessario per ridurre gli inevitabili disagi: divieti, viabilità alternativa, cartellonistica...
"Sarà un problema, ma siamo al lavoro"
"Lunedì avremo un nuovo incontro e contiamo di avere dettagli maggiori - prosegue Dalla Pozza - Per il momento, ci è stato detto che durante l’intervento di Alfa sulla rete idrica potrebbe essere consentito il passaggio con senso unico alternato, impossibile però per l’altro. Per Lonate sarà un bel problema, ma siamo al lavoro per prepararci ad affrontarlo al meglio, sia come Amministrazione, sia come Polizia locale sia con le aziende del trasporto pubblico".
Il Comune è dunque al lavoro per studiare un piano che possa almeno ridurre i problemi. Anche perchè i lavori non dureranno poco: si parla anche di 8 mesi prima della riapertura.
"L’impatto su Lonate ci sarà, ma è nostra intenzione fare in modo che sia il più contenuto possibile - conclude Dalla Pozza - Prendendola con filosofia, sarà l’occasione anche per valutare alcune risistemazioni viabilistiche che, quando tornerà la normalità, potrebbero migliorare la circolazione del traffico. Pur non riguardando direttamente il nostro territorio, si tratta di lavori importanti perchè vanno a migliorare due reti di servizi essenziali come quella idrica e quella fognaria, e che è bene che si facciano. Avremmo preferito un po’ di preavviso in più, ma non ci faremo cogliere impreparati".
Il nodo camion
Oltre ai disagi per chi è abituato ad utilizzare via della Costa per superare la Valle, le preoccupazioni maggiori riguardano i mezzi pesanti che da lì passano per raggiungere la zona industriale.
"Contatteremo le aziende lonatesi chiedendo di indicare ai propri fornitori e le società di trasporto percorsi meno impattanti sul paese - spiega la prima cittadina - Probabilmente vieteremo l’accesso in via Saporiti ai camion, evitando così di intasare la zona residenziale e poi il centro. Insieme al comandante stiamo studiando diverse ipotesi, appena individuate le soluzioni migliori le comunicheremo a tutti i cittadini".
Trasporto pubblico
Altro problema, gli autobus.
"Finchè si parlava di lavori da giugno, eravamo sereni perchè si sarebbero evitati i disagi agli studenti, ora invece ci saranno - prosegue - Abbiamo chiesto l’attivazione di una navetta verso Tradate, ma è stata rifiutata dalle aziende del trasporto pubblico, che comunque hanno previsto di spostare una fermata di qualche decina di metri dopo via Saporiti, così da non perdere il servizio".