In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Centro Eos di Varese rinnova il proprio impegno quotidiano al fianco delle donne, riaffermando la propria identità politica e culturale.
L’impegno quotidiano di Eos contro la violenza sulle donne
«Eos nasce dal movimento femminista e continua a essere un presidio di libertà e autodeterminazione per tutte le donne – afferma Marzia Giovannini, presidente di EOS – Il nostro non è un luogo neutro o assistenziale, ma uno spazio politico dove si costruisce una cultura del cambiamento, del rispetto e della parità».
Nel suo lavoro quotidiano, Eos accoglie, ascolta e accompagna le donne nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza, riconoscendo che questa nasce da un sistema patriarcale che tollera disuguaglianze e esclusione. «Servono finanziamenti stabili e il riconoscimento politico del nostro lavoro – aggiunge Marzia Giovannini – Senza queste basi, è difficile costruire un futuro in cui le parole “libertà” e “diritti” siano davvero accessibili a tutte».
I dati del 2025
Dal 1° gennaio al 25 novembre 2025 il Centro EOS ha preso in carico 193 donne, di cui 115 al primo accesso.
Tra queste:
6 donne rifugiate, accompagnate da un totale di 17 minori
46 donne straniere, di cui 25 al primo accesso
Numeri che confermano la complessità e la varietà delle situazioni in cui le donne si trovano a vivere, e l’importanza di un sostegno continuo e strutturato.
Le iniziative promosse da Eos per il 25 novembre 2025
Eventi in programma:
20/11: banchetto informativo al mercato di Arcisate
21/11: incontro con studentesse e studenti del Liceo Classico “Cairoli”
25/11:
apertura del centro Eos alla cittadinanza
partecipazione al presidio “PuntoFucsia” in piazza Carducci (con FemVa e Rete Studenti Medi)
incontro con il Liceo “M. Curie” di Tradate
banchetto informativo al mercato di Laveno Mombello
spettacolo teatrale presso l’Auditorium Sant’Ambrogio di Varese
inaugurazione della panchina rossa a Morazzone
26/11: intervento presso la Palazzina della Cultura di Daverio
27/11: laboratori didattici presso l’I.C. Gazzada/Morazzone
28/11:
laboratori didattici presso l’I.C. Buguggiate
spettacolo teatrale al Teatro Nuovo per le scuole di Varese
30/11:
camminata contro la violenza di genere e intervento pubblico conclusivo
serata tematica presso “L’Ostinata” di Morazzone
Attività già realizzate tra ottobre e novembre:
23, 28/10: laboratori didattici presso I.C. Vidoletti (Varese)
30/10: intervento all’Università dell’Insubria sul tema della violenza nei luoghi di lavoro
18/11: partecipazione al convegno SPI regionale “Giovani e violenza”
IL CALENDARIO EOS 2026
E’ in distribuzione il nuovo calendario EOS 2026. Quest’anno è dedicato alle “MAESTRE”.
Nel gergo comune, la parola “maestra” indica l’insegnante delle scuole elementari, al pari dell’equivalente maschile “maestro”.
Nel mondo dell’arte invece i maestri sono i riferimenti a cui ci si ispira per le proprie ricerche artistiche. Peccato che, in tale accezione, si citino molto raramente… le maestre!
Per questo progetto le studentesse e gli studenti delle classi 4ªA, indirizzo figurativo, e 4ªH, indirizzo scenografia, del Liceo Artistico A. Frattini di Varese, sono stati invitati dalla professoressa Claudia Canavesi a ideare un’opera dedicata ai testi delle scrittrici che sono state giustamente riconosciute a livello internazionale.
Il calendario 2026 di Eos presenta una selezione di ritratti di queste professioniste, realizzati in bianco e nero su fondi a colori che riproducono elementi ispirati ai loro testi.
Si ringrazia il Liceo Artistico A. Frattini e un grazie particolare allo SPI CGIL Varese che ogni anno sponsorizza la realizzazione di questo calendario. (in allegato una foto del calendario)