Tra i Comuni beneficiari del bando “Olimpiadi della Cultura” c’è anche Solaro.
Solaro tra i Comuni beneficiari del bando “Olimpiadi della Cultura”
Solaro rientra tra i soli quattro Comuni della Lombardia beneficiari dell’ambizioso bando Olimpiadi della Cultura, a cui la Regione ha destinato complessivamente tre milioni di euro. Interviste, workshop, mostre, laboratori creativi… Sarà un vero e proprio percorso culturale quello che accompagnerà i centri di Albino (Bg), Belgioioso (Pv), Casalmaggiore (Cr) e, appunto, Solaro prima, durante e dopo i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano-Cortina 2026. Da novembre 2025 a marzo 2026 le quattro cittadine daranno vita al Villaggio sportivo delle biblioteche: un fitto programma di appuntamenti gratuiti e aperti a tutti che offrirà spettacoli, arti visive, laboratori e momenti di riflessione collettiva con l’intento di intrecciare sport, cultura e memoria.
Una rete culturale che unisce territori diversi
Il progetto, realizzato in collaborazione con l’associazione bibliotecaria nazionale Rete delle Reti, intende valorizzare il patrimonio culturale lombardo nel suo senso più ampio, coniugando i valori universali dello sport: impegno, condivisione, inclusione. La sinergia tra le biblioteche di Albino, Belgioioso, Casalmaggiore e Solaro rappresenta un segnale forte: territori distanti per geografia ma vicini nello spirito hanno scelto di unirsi, dando vita a un cartellone condiviso che intende superare i confini locali e restituire un racconto corale della Lombardia.
La rete tra Albino, Belgioioso, Casalmaggiore e Solaro si muove nella direzione di dare forza a un progetto che non celebra solo i Giochi, ma le persone, i territori e la ricchezza culturale che caratterizza la Lombardia. La sfida è quella di trasformare le Olimpiadi in un percorso condiviso che porti benefici duraturi anche oltre il 2026, rafforzando legami sociali e consapevolezza identitaria.
Un programma ricco tra memoria olimpica e creatività
Ricco e variegato il palinsesto. A Solaro, il programma si apre con una mostra dedicata a Grazia Barcellona, pioniera del pattinaggio artistico italiano, una delle prime atlete azzurre ai Giochi di Saint Moritz 1948. Seguono le presentazioni di libri legate alla memoria olimpica: Sergio Giuntini con Alpinismo e Resistenza, Andrea Goldstein con Cortina 1956, Deborah Guazzoni e Marco Giani con Il Maestro di via Piranesi. Non mancheranno laboratori per bambini, letture animate, serate a tema – dal gaming al teatro interattivo – per coinvolgere tutta la cittadinanza.
Nelle biblioteche partner sarà inoltre possibile seguire i Giochi Olimpici e Paralimpici attraverso maxischermi appositamente predisposti, mentre le riprese degli eventi locali con gli sportivi saranno disponibili sul canale YouTube dedicato.
Un progetto che coinvolge l’intero territorio
Con questo progetto, i quattro Comuni si inseriscono a pieno titolo nel mosaico di iniziative che animeranno la Lombardia nei prossimi mesi, contribuendo a consolidare l’immagine della regione non soltanto come sede dei Giochi, ma come laboratorio vivo di creatività, memoria e partecipazione. Il progetto è stato presentato ufficialmente in una conferenza stampa venerdì 7 novembre ad Albino, in provincia di Bergamo
La sindaca Nilde Moretti
«È un orgoglio eccezionale fare parte della stretta cerchia di Comuni che ospiteranno eventi legati al fantastico Mondo delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Siamo felicissimi di partecipare all’iniziativa e ringrazio tutti gli operatori della nostra biblioteca per il successo ottenuto nel bando. Quando abbiamo sostenuto la riqualificazione della Regina Elena quale nuova sede della biblioteca civica, oltre che di altri servizi ed associazioni come nostro Polo di Comunità, speravamo che potesse diventare un riferimento culturale per tutti e sono proprio occasioni come questa che ci confermano la bontà dell’investimento sociale che abbiamo completato».
Francesca Tramarin, assessore alla Cultura
«Con quest’iniziativa porteremo un pizzico di Olimpiadi a Solaro ed è una notizia straordinaria per tutto il territorio. La Lombardia diventerà il centro del movimento sportivo mondiale ad inizio 2026 ed è un onore sapere che anche nel nostro paese avremo degli eventi collegati ai Giochi. La Biblioteca rappresenta per noi un punto di riferimento quotidiano e con questo ciclo di appuntamenti speriamo lo sia anche per tutti gli appassionati e le realtà sportive del territorio».