Gorla Maggiore

Il nuovo medico di base c'è, ma ci sono ancora tante questioni da chiarire

Dal 13 febbraio prenderà servizio la dottoressa Natascia Belvisi, che ha accettato l’incarico proposto da Asst Valle Olona per la sostituzione del dottor Fiore Stefanucci dimissionario.

Il nuovo medico di base c'è, ma ci sono ancora tante questioni da chiarire
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C’è il nuovo medico, ma restano ancora tante domande alla comunità di Gorla Maggiore.

Il medico c'è, ma tante domande senza risposta

Come annunciato dal sindaco Pietro Zappamiglio nei giorni scorsi, dal 13 febbraio prenderà servizio a Gorla Maggiore la dottoressa Natascia Belvisi, che ha accettato l’incarico proposto da Asst Valle Olona per la sostituzione del dottor Fiore Stefanucci dimissionario.

Un avvicendamento che dovrebbe finalmente alleviare i disagi dei cittadini che da alcune settimane fanno i conti con attese non accettabili per ottenere appuntamenti e ricette, dato l’eccessivo numero di pazienti in carico all’attuale medico, subentrato a dicembre al dottor Morrone, ma già con un bacino di popolazione pregresso da seguire che di fatto ha reso non gestibile l’ulteriore incarico a Gorla Maggiore.

I pazienti chiedono di sapere

Tutto risolto? Non ancora. Perché sull’avvicendamento la gente chiede e attende chiarezza, in particolare per capire se gli appuntamenti già presi restino validi e per avere quanto prima nuovi riferimenti.

Zappamiglio ancora una volta si è fatto portavoce dei suoi concittadini, aggiungendo ulteriori richieste ad Asst, su tutte la prospettiva sulla permanenza della nuova dottoressa, data la nomina come medico provvisorio. «Ho sollecitato inoltre Asst a comunicare un numero di telefono fisso e un indirizzo mail mediante i quali gli assistiti possano ricevere spiegazioni e chiarimenti. Ci attendiamo da Asst Valle Olona un atteggiamento aperto e collaborativo, come è sempre stato. Da sindaco assicuro che monitorerò l’evolversi della situazione, in particolare che non si verifichino disservizi nel passaggio dal medico dimissionario al nuovo».  Ora l’obiettivo che resta da raggiungere è una comunicazione chiara e tempestiva sul passaggio di consegne.

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