Il managing Director di PGIM da Chicago al Del Ponte per giocare e fare lavoretti coi bambini ricoverati
Shipley ha dichiarato di non aver mai visto nulla di simile neanche in America. E ha poi raccontato la realtà del Del Ponte in collegamento con le sedi di tutto il mondo
L'Ospedale Del Ponte nei giorni scorsi ha ricevuto una gradita visita, grazie a Il Ponte del Sorriso, da parte del team di Milano di Pricoa Private Capital, la divisione globale di private capital di PGIM Inc.
Il Managing Director di PGIM in visita (e in gioco) al Del Ponte
Il Managing Director, dr. Josh Shipley, in previsione del suo arrivo dalla sede centrale di Chicago, aveva chiesto allo staff italiano di organizzare un pomeriggio di condivisione di un’attività sociale.
La scelta è caduta su Il Ponte del Sorriso, che ha quindi accolto il piccolo gruppo all'Ospedale Del Ponte, lo ha accompagnato nei vari reparti illustrando il percorso artistico per poi coinvolgerlo nelle attività della sala giochi in Pediatria, dove il team si è intrattenuto a lungo con i bambini e i ragazzi ricoverati, giocando a calcetto, imparando a fare i fiori di carta e facendo divertire i più piccoli con il gioco simbolico.
Una realtà unica
Tutti sono rimasti affascinati dall’ambientazione nella quale i bambini vivono la permanenza in ospedale, dalla filosofia che anima l’Ospedale Del Ponte, dall’approccio con il quale il personale sanitario e volontario si avvicina ai bambini, tanto che il dr. Shipley ha dichiarato di non aver mai visto nulla di simile neanche in America, pur avendo avuto modo, per i suoi due figli, di toccare con mano gli ospedali pediatrici del suo paese.
L'esempio del Del Ponte in tutto il mondo
Così, in una call di lavoro programmata con tutte le filiali mondiali nel tardo pomeriggio, rivolgendosi a diverse centinaia di persone sparse nei vari continenti, il dr. Shipley ha voluto, in diretta dall’Ospedale Del Ponte, parlare della sua esperienza con Il Ponte del Sorriso, presso il polo materno infantile varesino, illustrandone con grande entusiasmo le caratteristiche.
Una bella vetrina internazionale per l’Ospedale Del Ponte, che vede sempre più apprezzata l’altra metà della cura, proposta ogni giorno da tanti anni da Il Ponte del Sorriso accanto a quella farmacologica e tecnologica, che rende questo ospedale uno dei più avanzati culturalmente a livello mondiale, per quanto riguarda l’attenzione posta alle esigenze dei bambini che necessitano, purtroppo, di ricovero ospedaliero.