Nella splendida cornice romana dell’«Opificio Italia Camp», durante il «Charity Gala» per i dieci anni della «Fondazione La Banca delle Visite», il «Lions Club Gerenzano Basso Varesotto» è stato ufficialmente premiato come partner ideale della Fondazione, a seguito dell’impegno concreto e continuativo sul territorio. Il riconoscimento si inserisce nel percorso di crescita nazionale del service «La Banca delle Visite», che promuove il diritto alla salute e alla prevenzione per le persone più fragili.
Il Lions Club Gerenzano premiato a Roma
In questo contesto Andrea Fermata, presidente del «Lions Club Gerenzano Basso Varesotto», e gli officer distrettuali del «Distretto Lions 108Ib1», hanno ribadito il valore strategico della collaborazione tra i Lions e la Fondazione. «Il prossimo passo sarà la firma del protocollo d’intesa tra la fondazione “La Banca delle Visite” e il “Distretto 108Ib1”, con l’obiettivo di rafforzare e ampliare ulteriormente le iniziative di servizio, andando oltre in una visione condivisa di solidarietà e impatto sociale», commenta Fermata.
Progetto «La Casa Solidale Lions»
Proprio grazie alla collaborazione tra i Lions gerenzanesi e «La banca delle visite» è nato in paese il progetto «La Casa Solidale Lions», al servizio delle persone più fragili e anziane, che ha preso avvio ufficialmente il 3 novembre, grazie anche alla collaborazione con l’Amministrazione, il «Satellite Gerenzano in ministerio salutis» e la farmacia comunale. L’iter è partito a dicembre 2022 e ad aprile 2025 è stato firmato il protocollo di intesa con la Fondazione, passaggio che ha permesso di presentare il service al Governatore in carica (annata 2024-2025) del Distretto 108Ib1 Lion Anna Maria Peronese e al «Global Extension Team del MD 108» Danilo Francesco Guerini Rocco. A giugno è stato costituito il satellite «Gerenzano in ministerio salutis», con presidente il Lion Gabriella Altamura, il cui scopo è sviluppare il progetto «La Casa Solidale Lions», che ospita due service: l’ambulatorio domestico e «La Banca delle Visite», per il quale il Lion Romana dell’Erba è Officier distrettuale 2025-2026.
«Lo scopo è portare l’ambulatorio a domicilio perché le fragilità e le cronicità aumentano e i caregiver, ossia coloro che sono deputati a prendersi cura delle persone malate, o non ci sono o comunque sono anche loro anziani e quindi in difficoltà. Vogliamo offrire assistenza continua erogata da professionisti come medici, fisioterapisti, infermieri, oss ed educatori», ricorda Fermata.