Cairate

Il «laghetto» diventa parco da vivere

Dopo due anni di lavori, conclusa l’opera di riqualificazione: dal bosco incolto un’oasi di bellezza fruibile.

Il «laghetto» diventa parco da vivere
Pubblicato:

Un angolo di Trentino a Cairate. Con un laghetto al centro, circondato da conifere, un camminamento ad anello pedonale che lo contorna, staccionate e sedute in legno per la sosta, tanto verde, silenzio e spazi ampi di natura.

Un parco da vivere con un laghetto al centro

Non è fantasia, ma la realtà sperimentabile del nuovo parco pubblico che sarà presto a libera fruizione di tutti. Dopo due anni di lavori, l’area boschiva del ‘laghetto’ tra Bolladello e Cassano è stata trasformata in un’oasi di verde curata e attrezzata, destinata a diventare approdo di molti: per una passeggiata rigenerante o per un pic nic, per chi fa sport o per il gioco, per il riposo come per l’attività fisica.

Area di proprietà del Comune

L’area è di proprietà comunale da più di 15 anni, quando fu donata da privati all’allora amministrazione Fanton. All’epoca un bosco, con sì tanta natura ma anche molto da sistemare per renderla fruibile. Dopo alcuni tentativi di legarne il recupero a progetti poi non andati in porto, la svolta è arrivata con l’amministrazione Pugliese che ha destinato ai lavori di pulizia, riqualificazione e allestimento del parco gli oneri derivanti dal piano residenziale di via Pascoli-via don Miriani, come opere a scomputo, per un valore di circa 180mila euro.

Cosa è stato realizzato

Sono così stati realizzati il camminamento ad anello attorno al laghetto, la valorizzazione del bosco con il mantenimento delle essenze di pregio, la posa di tavoli e panche, la sostituzione della recinzione che delimita l’intera area e il nuovo parcheggio di servizio, accessibile in auto da via Trieste in territorio di Cassano. Mentre a piedi si può arrivare da Bolladello, dalla zona di cascina Noel. «Il parco è pronto – l’annuncio del sindaco Anna Pugliese – ed è un altro punto del programma che si compie. L’incarico di apertura e chiusura giornaliera dell’accesso sarà affidato in primavera, quando sarà fruibile da tutti ogni giorno. Ma a gennaio faremo un momento di inaugurazione con i bambini delle nostre scuole dell’infanzia. E’ un luogo da vivere, pensato per tutti, che dà ulteriore valore al nostro territorio».

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali