38 anni nei carabinieri

Il brigadiere lazzatese Massimo Imperia si congeda dell'Arma

Nel 1992 perse un occhio in un gravissimo incidente mentre era in servizio a Desio

Il brigadiere lazzatese Massimo Imperia si congeda dell'Arma
Pubblicato:

Dopo quasi 38 anni di servizio nell’Arma dei Carabinieri, il brigadiere capo qualifica speciale Massimo Imperia, addetto al Nucleo comando della Compagnia dei Carabinieri di Seregno ma residente a Lazzate, ha lasciato il servizio attivo alle armi ed è andato in congedo.

Il brigadiere lazzatese Massimo Imperia si congeda dell'Arma

Come riportano i colleghi di PrimaMonza.it, appena maggiorenne, dopo un brevissimo periodo prestato alla Stazione Carabinieri di Pomezia (RM), il 3 aprile 1986 viene assegnato in prima destinazione alla Stazione Carabinieri di Caronno Pertusella dove resta fino al 7 luglio 1987, data in cui viene trasferito all’allora Aliquota Radiomobile della Compagnia di Desio in qualità di conduttore di “gazzella”.

Il gravissimo incidente a Desio nel 1992

Nel 1992, in seguito a un bruttissimo incidente, il militare è costretto a lasciare la tanto amata attività operativa del Radiomobile perché le lesioni permanenti riportate a un occhio non gli consentono più di guidare. Il 12 agosto 1992, alle 16 circa, a bordo di una Alfa Romeo 75, Imperia, insieme ad altri due commilitoni, stava percorrendo via Montecassino di Desio quando, giunto all'incrocio con via Pozzo Antico, una Fiat Uno condotta da un 18enne neopatentato a velocità elevata, saltando il dosso di rallentamento la linea di arresto dello stop, andava a collidere con il mezzo militare mandandolo a sbattere contro un muro. Imperia riportò le lesioni più gravi. Al termine della lunga convalescenza il 6 maggio 1996 il carabinieri si trasferisce alla Stazione Carabinieri di Giussano dove rimane per circa un anno per poi giungere al Nucleo Comando della Compagnia di Seregno, periodo in cui frequenta anche il corso per sottufficiali e dove resta fino alla data di congedo.

Seguici sui nostri canali