l'appuntamento in programma

Il 19 gennaio il primo appuntamento con “In cammino per la Pace”

Costruire un “Tavolo per la pace” strutturato e permanente, che promuova iniziative e riflessioni sul tema del dialogo tra le persone

Il 19 gennaio il primo appuntamento con “In cammino per la Pace”

Primo appuntamento con “In cammino per la pace” il 19 gennaio alle 21 al Teatro di via Dante a Castellanza con il professor Guido Formigoni.

Il primo appuntamento con “In cammino per la pace”  a Castellanza

«Siamo partiti dall’enciclica Pacem in terris scritta da Papa Giovanni XXIII nel 1963 e rileggendola ci siamo resi conto che dopo 60 anni quelle parole sono ancora di estrema attualità – spiegano i promotori – Da lì è nato il desiderio di riappropriarci del dialogo e del confronto su temi sicuramente più grandi di noi: l’idea è quella di incontrare persone, associazioni ed enti che abbiano voglia di condividere e approfondire i temi legati alla convivenza, al rispetto delle persone che abitano insieme a noi su questo pianeta e alla crescita civile come individui e come collettività».

Le prime iniziative di questo cammino per la Pace, previste nel periodo di Gennaio e Febbraio 2024, sono organizzate: dall’Azione Cattolica Ambrosiana della Zona IV, dalla Comunità di Sichem a Olgiate Olona, dal Coordinamento Bicipace di Legnano e da Polis Legnano, con l’adesione di molteplici realtà sociali del nostro territorio.

Un tavolo per la pace permanente

Costruire un “Tavolo per la pace” strutturato e permanente, che promuova iniziative e riflessioni sul tema del dialogo tra le persone per tutto il corso dell’anno o non solo in occasione di gravi crisi internazionali è l’obiettivo dichiarato e ricercato dai promotori.

Il nascente Tavolo per la pace è aperto a nuove adesioni: «È invitato agli incontri chiunque desideri approfondire meglio i principi che riescano a portarci a vivere in un mondo di pace» continuano gli ideatori dell’iniziativa.

L’ambizione è quella di coinvolgere «il più ampio numero di soggetti, di provenienza e finalità tra loro diverse, per condividere un comune percorso di iniziative che promuovano con costanza, nella cultura e nell’azione, la cultura della pace».