I cavi elettrici finiscono sotto terra: addio a 26 tralicci
Le nuove infrastrutture consentiranno di demolire 5,5 km di linee elettriche aeree esistenti per un totale di 26 tralicci
Saranno demoliti 26 tralicci dell'alta tensione e liberati terreni per 16 ettari nei territorio della Valle Olona grazie all'investimento di Terna per l'interramento di 6 chilometri di cavi.
Addio ai tralicci: l'alta tensione passa sotto terra
È stato avviato, dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, l’iter autorizzativo per due nuovi elettrodotti di Terna in cavo interrato nei Comuni di Olgiate Olona, Solbiate Olona, Gorla Minore e Gorla Maggiore in provincia di Varese.
L’intervento, per cui la Società guidata da Giuseppina Di Foggia investirà 10 milioni di euro, prevede la realizzazione di due collegamenti in cavo a 132 kV lunghi complessivamente 6 km e funzionali all’alimentazione delle Cabine Primarie di proprietà del distributore locale. Le nuove infrastrutture consentiranno di demolire 5,5 km di linee elettriche aeree esistenti per un totale di 26 tralicci smantellati e 16 ettari di territorio liberato.
Maggiore sicurezza per le linee
L’opera, già inclusa nel “Piano di Resilienza” di Terna per la mitigazione degli effetti causati dal cambiamento climatico, consentirà di ridurre la probabilità di disalimentazione della rete locale e i danni all’infrastruttura causati da ghiaccio e neve. Nel caso specifico, gli eventi meteorologici degli ultimi decenni hanno evidenziato la necessità, da un lato, di incrementare la magliatura della rete, dall’altro, di interrare le due linee per garantire una maggiore sicurezza operativa del servizio di trasmissione elettrica.
Terna, che a livello regionale gestisce oltre 8400 km di linee in alta e altissima tensione e 135 stazioni elettriche, nel Piano di Sviluppo 2023 ha previsto in Lombardia un impegno di 1,3 miliardi di euro per i prossimi 10 anni attestando la regione al primo posto per investimenti nel Nord Italia.