I Carabinieri accompagnano nei boschi i volontari che raccolgono i rifiuti
Preliminari controlli e perlustrazioni mirate dei Carabinieri dipendenti dalla Compagnia CC di Luino, hanno consentito di svolgere l’attività in sicurezza

Nella consapevolezza che il modo migliore per difendere l’ambiente è quello di operare in sinergia con istituzioni e cittadini, Carabinieri Forestali dipendenti della provincia di Varese, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri, hanno accompagnato nei boschi del luinese, un gruppo di volontari, appartenenti all’associazione “Plastic Free”, i quali hanno deciso di spendere il loro tempo libero, organizzando un evento di pulizia ambientale in aree urbane e boschive.
I Carabinieri accompagnano nei boschi i volontari che raccolgono i rifiuti
Preliminari controlli e perlustrazioni mirate dei Carabinieri dipendenti dalla Compagnia CC di Luino, hanno consentito di svolgere l’attività in sicurezza, arginando l’area dal fenomeno della droga nei boschi.
Detto ciò, la mattinata è proseguita con un’attività di sensibilizzazione dei Carabinieri Forestali sulla problematica degli abbandoni dei rifiuti nei boschi e sulle diverse tipologie di questi (es. speciali, pericolosi e non), per cui, per il loro corretto smaltimento, si possono avere differenti destinazioni finali, rispetto alle piazzole ecologiche, ove comunemente conferiamo i nostri rifiuti domestici.
In seguito, passando dalla teoria alla pratica, i Carabinieri Forestali hanno accompagnato nei boschi i volontari, che hanno provveduto a raccogliere i rifiuti, ponendoli a disposizione degli operatori ecologici e dei servizi comunali appositamente costituiti. L’attività di pulizia, andando oltre il bosco, grazie alla collaborazione della polizia locale, ha riguardato anche un tratto di strada urbana. Al termine della giornata sono stati raccolti e conferiti nella piazzola ecologica circa 90 sacchi di spazzatura per un volume complessivo di 800 kg, tra cui anche ingombranti come lavatrici e materassi.
La ricerca dei responsabili degli abbandoni
L’iniziativa è stata altresì utile per gli accertamenti dei Carabinieri Forestali, poichè durante la raccolta, i volontari hanno notato particolari e riferito ai militari informazioni utili alle indagini per cercare di risalire ai presunti responsabili degli abbandoni. Si rammenta, che con le recenti modifiche del Codice dell’Ambiente, anche l’abbandono di rifiuti da parte di un privato cittadino, può costituire un illecito penale la cui sanzione varia in base alla gravità del reato, considerato maggiormente lesivo per l’ambiente, se perpetrato in area tutelata paesaggisticamente come il bosco.