Grazie ai ragazzi de «La Nostra Famiglia» al Monteruzzo una nuova segnaletica interna
Si tratta del progetto sociale «Segnali di inclusione», un'opportunità per dare un contributo alla comunità.

E’ stato attuato nel mese di luglio il progetto sociale «Segnali di Inclusione», un’iniziativa nata con l’obiettivo di rendere il Castello di Monteruzzo più accogliente e funzionale grazie a una nuova segnaletica interna.
Al Monteruzzo una nuova segnaletica interna
Questo progetto è stato molto più di un semplice intervento di riordino: si è trattato di un percorso risocializzante e inclusivo rivolto ai ragazzi dell’Associazione «La Nostra Famiglia» di Castiglione Olona. L’idea è stata promossa dall’assessorato ai Servizi Sociali e all’Istruzione in collaborazione con CastellEventi, con l’intento di coniugare arte, utilità e inclusione sociale.
I ragazzi de "La Nostra Famiglia" hanno dato sfogo alla loro creatività
I giovani coinvolti hanno avuto l’opportunità di esprimersi attraverso attività creative e manuali, realizzando cartelli direzionali e informativi destinati agli spazi interni del castello. Il loro impegno ha portato a un contributo concreto alla comunità, valorizzando il loro potenziale e rafforzando il senso di appartenenza al territorio.
L'assessore Valle Zaninoni
«Questo progetto rappresenta un esempio concreto di come l’inclusione possa tradursi in azioni reali - ha dichiarato l’assessore ai Servizi Sociali Caterina Valle Zaninoni - Non si tratta solo di migliorare un luogo pubblico, ma di offrire ai ragazzi un’occasione per mettersi in gioco, esprimersi, e sentirsi parte attiva della comunità. I loro cartelli non sono solo utili: raccontano una storia di impegno, creatività e collaborazione». «Segnali di Inclusione» ha dimostrato come, attraverso il lavoro condiviso e il coinvolgimento diretto, sia possibile abbattere barriere e creare nuove connessioni tra persone, luoghi e significati. Un segnale, in tutti i sensi, di una comunità che guarda con attenzione e rispetto alla diversità come risorsa.