Gli studenti donano uova di Pasqua ai piccoli ricoverati in oncoematologia
Accompagnati dal Dirigente Scolastico Raffaella Liccardo e dal Presidente del Comitato Genitori Cristian Tavano, i ragazzi hanno donato uova di cioccolato ai piccoli pazienti

Giovedì 17 aprile 2025 si è svolta, presso l’Ospedale “Filippo Del Ponte” di Varese, una mattinata all’insegna della solidarietà che ha visto protagonisti gli studenti e le studentesse delle classi terze della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’I.C. “Manzoni” di Castellanza.
Gli studenti donano uova di Pasqua ai piccoli ricoverati in oncoematologia
Accompagnati dal Dirigente Scolastico Raffaella Liccardo e dal Presidente del Comitato Genitori Cristian Tavano, i ragazzi hanno donato uova di cioccolato ai piccoli pazienti dell’unità dipartimentale semplice di oncoematologia pediatrica, trascorrendo con loro momenti di vicinanza e condivisione.
L’iniziativa si inserisce nel progetto “Un ponte di solidarietà tra le generazioni”, formalizzato attraverso un protocollo d’intesa sottoscritto dall’Istituto Comprensivo, dalla Fondazione e dal Comitato Genitori, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani alla solidarietà, all’empatia e alla cittadinanza attiva, attraverso esperienze concrete di servizio alla comunità.
Le parole della dirigente Liccardo
“Questa esperienza – ha dichiarato la Dirigente Scolastica Raffaella Liccardo – rappresenta un esempio concreto di educazione alla cittadinanza. I nostri ragazzi hanno vissuto un momento autentico di vicinanza, che ha permesso loro di confrontarsi con la fragilità, la sofferenza, ma anche con la forza e il valore dell’incontro umano. Il protocollo firmato consolida un percorso che da anni vede scuola, famiglie e ospedale uniti nel promuovere una cultura della solidarietà che arricchisce l’intera comunità educante.”
Il progetto, che sarà riproposto anche negli anni scolastici successivi, prevede momenti di preparazione con il supporto di una psicologa, la condivisione dell’esperienza tra pari e un coinvolgimento progressivo delle future classi, affinché diventi una tradizione capace di formare cittadini sempre più consapevoli e partecipi.