Gli studenti del "Geymonat" protagonisti della colletta alimentare
Sono stati 33 gli studenti che hanno prestato servizio.
Gli studenti del "Geymonat" protagonisti della colletta alimentare.
Gli studenti del "Geymonat" protagonisti della colletta alimentare
Sono stati ben 33 gli alunni dell’Istituto superiore “Ludovico Geymonat”, che hanno prestato servizio come volontari in occasione della colletta alimentare, tradizionale raccolta benefica proposta su tutto il territorio nazionale l’ultimo sabato di novembre. Distribuiti fra quattro punti vendita della zona, la Coop di Tradate, il Conad di Mozzate, il Tigros di Malnate e il Gran mercato di Appiano Gentile, gli studenti dell’Itis e del liceo delle Scienze applicate, dalle classi prime fino alle quinte, si sono impegnati in tutte le fasi della colletta, offrendo all’entrata il sacchetto per la raccolta ai clienti dei negozi, non senza spiegare loro con cortesia il significato del gesto di solidarietà, raccogliendo all’uscita i prodotti donati e collaborando infine all’impacchettamento.
L'iniziativa
Coordinati dall’insegnante Emanuela De Bernardi, affiancata dai colleghi Giovanna De Angeli, Angelo Dinapoli e Paolo Fabbro, gli allievi della scuola tradatese di via Gramsci hanno svolto questo servizio da autentici «protagonisti», come sottolinea Paolo Ferrario, responsabile per la colletta alimentare a Mozzate: i ragazzi hanno infatti accolto le persone «con un sorriso spontaneo» e «ringraziando sempre» tutti coloro che hanno scelto di destinare ai più bisognosi una parte della loro spesa. Sono anni che l’istituto diretto dalla preside Adele Olgiati propone agli alunni la partecipazione all’iniziativa organizzata dalla Fondazione Banco alimentare: nonostante si tratti ormai di una consuetudine, osserva la professoressa De Bernardi, «quella dei nostri studenti non è una presenza abitudinaria, ma convinta e consapevole, come ha dimostrato il loro entusiasmo e disponibilità totale. Tant’è vero che hanno anche aiutato i più anziani a caricare la spesa in auto». Insomma, la Giornata nazionale della Colletta, giunta nel 2022 all’edizione numero 26,come precisa ancora Ferrario, «non finisce mai di sorprendere per quello che è davvero: un movimento di popolo che si mobilita per rispondere a un bisogno reale». Lo dimostrano i dati che, soprattutto in considerazione delle attuali difficoltà economiche, «sono sorprendenti: 6.700 tonnellate di cibo raccolte in 11.000 supermercati in tutta Italia». Soltanto alla Coop di Tradate, puntualizza Giuliano De Vittori, referente della raccolta per questo punto vendita, «abbiamo riempito 130 scatoloni, 11 in più del 2021, per un totale di1.634 kg, con un aumento di 122 rispetto all’anno scorso».
Grande successo
Non ci sono, però, soltanto i numeri: «Più che dalle tonnellate – continua Ferrario - l’essenza della Colletta è costituita dalle persone: 140.000 volontari, probabilmente 5 milioni di donatori e quel milione e750.000 poveri aiutati dalle associazioni caritative “rifornite” dal Banco alimentare». Da qui l’augurio che il responsabile dell’iniziativa, ringraziando anche gli insegnanti e in particolare la professoressa De Bernardi, rivolge agli studenti del Geymonat: quello di «avere coscienza di essere stati anche loro protagonisti di questa grande opera di carità e del movimento di popolo che l’ha resa possibile. L’augurio è anche quello di aver visto come in tante persone ci sia un desiderio di gesti di solidarietà e come nei cuori di tanti alberghi questa “nostalgia” di bene».