Foto di ieri: il sindaco lancia un progetto amarcord
«Mettiamo insieme le immagini del nostro passato per raccontare la nostra storia, ne può uscire qualcosa di grande valore».
Dal dialetto alle foto del passato, è operazione riscoperta a Gorla Maggiore con un progetto amarcord.
Il sindaco lancia un progetto per riscoprire le foto del passato
Il sindaco di Gorla Maggiore Pietro Zappamiglio lancia il suo progetto amarcord, destinato a coinvolgere il paese: recuperare le foto delle classi scolastiche del passato – dal bianco e nero al colore, fino all’avvento del digitale – per una grande raccolta di volti, di storie e di ricordi che ripercorra le generazioni gorlesi dal Dopoguerra alla svolta del millennio. Ovvero finché le fotografie erano solo su carta e quindi conservate nei cassetti e negli album di famiglia.
L'obiettivo condividere ricordi e radici
«Ho lanciato questa ricerca collettiva – spiega Zappamiglio – postando sulla mia pagina Facebook due foto dei bambini della scuola materna Candiani nei primi anni ‘50 proprio con l’intento di stimolare i gorlesi a fare altrettanto, a cercare e condividere fotografie nascoste nei cassetti che oggi sono ricordi, nei quali ritrovarsi o rivedere i propri cari amici di un tempo. Rinnovo l’invito, mettiamo insieme le immagini del nostro passato per raccontare la nostra storia, ne può uscire qualcosa di grande valore».
Recupero anche del dialetto
Recupero del passato e della Gorla Maggiore del Novecento che passa anche da un altro slancio del sindaco, quello per il dialetto ormai in disuso, perché a parlarlo restano ormai in pochi ‘reduci’: «Il dialetto è storia, cultura, radici. Anche se viene poco parlato, ricordarne il valore è un segno di rispetto per le tradizioni di un territorio. Ogni tanto, se capita, usiamo una parola in dialetto nelle nostre conversazioni in famiglia, tra amici», l’invito del sindaco nella Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali del 17 gennaio scorso, con Zappamiglio che non si è fatto sfuggire l’edizione speciale di Topolino in dialetto milanese.