Expand commissariata, il progetto Olona Hydrogen Valley trema
La Guardia di Finanza di Bergamo ha sequestrato quote di Expand, i fratelli Vitali accusati di bancarotta fraudolenta.

La Finanza sequestra quote di Expand, il progetto Olona Hydrogen Valley trema. Cairate scioccata.
Il progetto Olona Hydrogen Valley trema
Il sequestro preventivo da 50milioni di euro operato dalla Guardia di Finanza di Bergamo nei confronti dei fratelli Cristian e Massimo Vitali, con l’accusa di bancarotta fraudolenta in relazione al fallimento della Vita srl e il pignoramento delle quote societarie di due aziende – la Vitali spa e la Expand srl – scuote Cairate e sconvolge l’idillio respirato in questi mesi dove proprio Expand ha portato avanti il grandioso progetto della Hydrogen Valley con l’avvio del recupero della ex cartiera sul fondovalle. Un’operazione già in corso, presentata ai cittadini e a tutto il territorio proprio da Cristian Vitali venti giorni fa, con straordinaria ribalta mediatica per un progetto emblematico dell’utilizzo ideale dei fondi Pnrr. Ora le indagini a carico dello stesso Vitali e la pesante accusa mossa dalla Finanza sembrano gettare nell’incertezza e nel buio tutto il percorso fatto e quello che attende Cairate e la valle.
Il sindaco invita alla fiducia
Ma il sindaco Anna Pugliese non dispera e invita alla fiducia: «Fermo restando che le accuse vanno ancora verificate e che essere indagati non significa essere colpevoli di alcun reato, da parte nostra vogliamo continuare a essere positivi, anche di fronte a quanto abbiamo appreso, che sicuramente a livello di immagine non sta facendo bene. Il fatto però che il Tribunale abbia già nominato un commissario che è chiamato a guidare la società Expand è per noi ulteriore garanzia di tutela e protezione dei progetti a Cairate, per i quali sono convinta che le operazioni, che beneficiano di finanziamenti pubblici e vedono in campo Stato e Regione non verranno interrotti. Anzi saranno governate con maggiore tutela delle risorse in campo. E non si fermerà nulla, proprio per preservare i finanziamenti pubblici». Uno sguardo ottimista nella tempesta quello di Pugliese, che sarebbe fondato su rassicurazioni già pervenute durante i contatti frenetici delle scorse ore. Ma finché non verrà fatta chiarezza sui capi d’accusa nei confronti dei fratelli Vitali, dalle quali dipendono le ripercussioni su Expand, ogni scenario resta possibile, anche quello devastante di uno stop ai cantieri e di un sogno tanto grande quanto illusorio di una valle rinata mandato in frantumi sul nascere. Prospettiva alla quale il sindaco non crede: «La presenza di un commissario che rappresenta lo Stato, dentro un investimento enorme di soldi pubblici, è garanzia che progetto e investimento stesso sul territorio non vadano persi. E’ chiaro però che di tutta questa vicenda, che avrà un lungo percorso giudiziario e che nulla ha a che fare con i progetti sul nostro territorio, il Comune di Cairate non può essere che spettatore».