Esercitazioni e incontri sul territorio per il soccorso alpino di Varese
Dopo un rapido ripasso sulle manovre, i tecnici hanno simulato la caduta del primo di cordata su una via
Esercitazione per i tecnici del Cnsas Soccorso alpino di Varese che nel fine settimana hanno simulato un recupero di uno scalatore in montagna e promosso il proprio lavoro con un gazebo in diverse città.
Esercitazioni e incontri sul territorio per il Soccorso alpino
I tecnici del Cnsas trovano sempre il tempo, tra un intervento e l’altro, di dedicarsi alla propria formazione ma anche di occuparsi della cultura della prevenzione: nel fine settimana, a Como, le Stazioni Lario Occidentale - Ceresio, Triangolo Lariano e Lecco della XIX Delegazione, erano presenti con uno stand durante le manifestazioni dedicate alla Giornata regionale della Protezione Civile. In quanto parte del sistema che si attiva in caso di emergenza, nell’ambito delle operazioni di protezione civile, il Cnsas ha colto l’occasione per parlare di prevenzione, soprattutto agli studenti.
I ragazzi hanno potuto vedere e ascoltare i nostri soccorritori, tra cui il delegato e un CoR (coordinatore di ricerca) per la parte che riguarda una corretta indicazione della posizione geografica attraverso il telefonino, quando capita di perdersi e di trovarsi nelle condizioni di chiedere aiuto. Un medico e il delegato invece hanno spiegato le principali precauzioni per andare in montagna in sicurezza, dall’abbigliamento alla programmazione della gita.
L'esercitazione messa in atto
Sempre nei giorni scorsi, la Stazione di Varese ha messo in atto una esercitazione, alla palestra del campo dei fiori di Varese. Dopo un rapido ripasso sulle manovre, i tecnici hanno simulato la caduta del primo di cordata su una via. Prima hanno messo in sicurezza la persona e poi hanno effettuato una valutazione sanitaria, proprio come capita nella realtà. In seguito, la persona infortunata è stata imbarellata in parete e condizionata con materassino a depressione. Presente anche in questo caso un medico del Cnsas, che ha gestito le manovre in parete e accompagnato la barella, calata in orizzontale fino al fondo della parete e recuperata con tecnica portantina fino al piazzale.