Ecco la piazza: l’incontro tra storia e futuro
Il sindaco Anna Pugliese:« Arriviamo finalmente all’obiettivo di consegnare la piazza ai cairatesi».
La nuova piazza di Cairate è la prima opera firmata da Anna Pugliese per il paese, nel suo mandato.
S'inaugura la nuova piazza
Un intervento realizzato grazie all’opportunità dei fondi messi a disposizione dalla Regione per la valorizzazione di aree urbane in contesto storico, con l’obiettivo di riqualificare i centri e promuovere la rigenerazione. Contributi che il Comune ha ottenuto per il progetto di rifacimento e ammodernamento della piazza, che prima era parcheggio e area mercato e che ora invece è uno spazio pensato per l’incontro, la sosta, gli eventi e degno preludio all’ingresso del Monastero, che vi si affaccia. Ai 350mila euro del contributo regionale, il Comune ha poi aggiunto 100mila euro tratti dall’avanzo di amministrazione 2022 per un costo complessivo di 450mila euro, seppure poi con le gare di appalto una quota è stata risparmiata, ma per essere nuovamente investita nel medesimo comparto.
Il taglio del nastro domani, sabato, con tutta la comunità
La piazza che sabato 18 maggio vivrà il momento dell’inaugurazione pubblica con tutta la comunità, sarà poi completata da un ulteriore intervento, pianificato successivamente all’apertura dei lavori: ovvero la realizzazione del nuovo belvedere sulla valle, propaggine della stessa piazza, che come anche la ristrutturazione esterna dei bagni pubblici sarà messo in gara solo una volta chiuso il cantiere attuale, ormai finito.
La soddisfazione del sindaco
«Arriviamo finalmente all’obiettivo di consegnare la piazza ai cairatesi – la soddisfazione del sindaco – e la storia di questo intervento è un esempio chiaro di come per realizzare un’opera pubblica siano necessari almeno due anni. L’ottenimento dei fondi è del dicembre 2021, la richiesta alla Regione è stato uno dei miei primi atti da sindaco. Si può dire che questa sia la prima iniziata e finita dalla mia amministrazione, ma ne arriveranno altre. Ci sono voluti due anni e mezzo anche perché oltre ai già lunghi passaggi burocratici qui abbiamo dovuto fare i conti anche con una gara deserta, alla quale fortunatamente poi ha fatto seguito una seconda procedura a buon fine».
E si scoprirà il nome scelto
Curiosità per la nuova intitolazione della piazza, con il concorso di idee a tema storico affidato alle scuole Mayer e poi il vaglio della commissione che ha operato la scelta tra le proposte di denominazione, con probabili nessi al vicino Monastero: «Lo scopriremo sabato».