Controllo di Vicinato: Lonate ci riprova

Tre anni dopo il primo tentativo, a Lonate Ceppino si riprova a dare vita al Controllo di Vicinato.

Lonate Ceppino punta sul Controllo di Vicinato

Nuovo comandante, nuovo sistema di sicurezza. Dopo l’incontro pilota del 2021, Lonate torna a parlare di Controllo di Vicinato, il sistema di reciproca sorveglianza e di mutuo aiuto che da anni supporta le forze dell’ordine e mantiene sotto controllo l’incidenza di reati predatori nei quartieri delle città italiane.

Promotore dell’iniziativa, insieme all’amministrazione comunale, il nuovo numero uno della Polizia Locale Alfonso Castellone, già fondatore dell’Associazione Controllo di Vicinato.

Serata pubblica

Nell’appuntamento aperto previsto per il prossimo 2 aprile alle 20.30 nella sala polivalente del Centro Pastorale Chiara Luce Badano, i relatori discuteranno con la cittadinanza sul tema delle truffe porta a porta e sull’importanza della cittadinanza attiva.

"Non essere soli - aveva affermato il Comandante Castellone nel primo incontro - è non prestare il fianco a truffatori e malintenzionati. Che cos’è il controllo di vicinato? È, per dirla in dialetto, il 'fa balà l’öcc': come con la collaborazione e l’attenzione reciproca abbiamo affrontato la pandemia, così con il prendersi cura e con le buone relazioni sociali potremo scoraggiare ed allontanare gli eventuali malfattori che si aggirano tra le nostre case".

Cittadini per la sicurezza

Più che una reazione ad un reato già avvenuto, quindi, il controllo di vicinato è un insieme di comportamenti di prevenzione condivisi dai concittadini per far sì che il reato non avvenga.

"Un monitoraggio informale del territorio - chiosa la prima cittadina Clara Dalla Pozza - che passa attraverso l’osservazione delle abitudini dei vicini, lo sviluppo di una rete relazionale e la creazione di un canale di comunicazione comune e, infine, la collaborazione con le forze dell’ordine".