Contratto rinnovato per gli infermieri sudamericani in servizio da un anno alla Sette Laghi
Nel frattempo, l'azienda sanitaria varesina non smette di cercare nuovo personale con concorsi e chiamate dirette
Per otto infermieri sudamericani entrati in servizio in ASST Sette laghi un anno fa ieri, giovedì 12 dicembre, è stata firmata la delibera di rinnovo del contratto.
Contratto rinnovato per gli infermieri del Sud America
"Da diversi mesi ormai, questi colleghi che vengono dal Sudamerica hanno raggiunto l'autonomia e un buon livello di integrazione nei rispettivi reparti - riferisce il Dott. Antonio Staffa, a guida della Direzione Assistenziale delle Professioni SocioSanitarie - lo stesso vale per una nona infermiera, argentina, che ha preso servizio da noi a marzo ed è già perfettamente autonoma. Anche a lei sarà rinnovato il contratto alla scadenza del primo anno".
In particolare, i reparti in cui operano riguardano le aree mediche dell’Ospedale di Circolo.
"Risorse importanti, pronti a replicare"
"Otto infermieri, che possiamo già considerare nove, sono risorse preziose a prescindere, ed oggi lo sono ancora di più - commenta il DG Giuseppe Micale - Non era scontato il risultato che abbiamo ottenuto ed è stato possibile realizzarlo solo grazie alla rete di soggetti, istituzionali e non, che ha collaborato all'iniziativa consapevole della sua importanza: chi si è occupato dello scouting, e penso in particolare al Consigliere comunale di Varese, Guido Bonoldi, chi dell'accoglienza, della formazione e dell'apprendimento linguistico, in primis la Cooperativa sociale Gulliver, chi dei permessi e della documentazione necessaria, e qui il ruolo del Prefetto, Sua eccellenza Giuseppe Pasquariello, è stato decisivo. Ovviamente un ruolo fondamentale è stato quello di Regione Lombardia, con l'Assessorato al Welfare che ci ha accompagnati in questo percorso, e quello dei nostri uffici e in particolare dei Coordinatori e degli infermieri che hanno accolto, accompagnato e fatto crescere questi nove colleghi, accanto a loro, tutti i giorni, nei reparti. Questo paradigma, applicato per la prima volta in via sperimentale, ha dato buoni frutti e sta facendo scuola. Noi per primi, vorremmo replicarlo, per trovare ulteriori rinforzi al nostro personale".
Un secondo gruppo di infermieri sudamericani è entrato in servizio in Azienda nel luglio scorso e alcuni di questi hanno già raggiunto l'autonomia, mentre altri stanno seguendo il periodo di affiancamento e valutazione.
Continua ricerca di infermieri
Il rinnovo del contratto a questo primo gruppo di infermieri sudamericani non esaurisce né attenua l'impegno di ASST Sette Laghi per assumere infermieri, anche grazie alla collaborazione con l'Università dell'Insubria di Varese, dove ogni anno si laureano professionisti di ottimo livello.
Infatti, anche quest’anno, è stata attivata la progettualità di engagement per gli infermieri laureandi dell’Università dell’Insubria che - come segnala il Dott. Marcello Torre, riferimento della Direzione Assistenziale delle Professioni Sanitarie per questa iniziativa -consiste in un tirocinio aggiuntivo, opzionale, in un setting scelto dal futuro infermiere (quello di maggiore motivazione e interesse professionale), nel periodo prossimo alla laurea.
Una volta assunti, ASST si impegna ad assegnare gli infermieri coinvolti nei reparti da loro opzionati. Tale progetto permette al futuro infermiere un’adeguata formazione ed inserimento nel setting di interesse, nonché all’Azienda di poter aumentare la sua attrattività nei confronti dei professionisti di livello che forma ogni anno. I numeri confermano che la progettualità suscita interesse, tanto è che nel 2024 ha coinvolto più dell’80% dei laureandi”.
I concorsi
Inoltre, al fine di aumentare il reclutamento di infermieri, ASST Sette Laghi ha già deliberato due ulteriori concorsi a tempo indeterminato per infermiere e per infermiere pediatrico, che presto saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale, e che si aggiungono ai 3 concorsi a tempo indeterminato già espletati da inizio anno. Complessivamente, queste procedure hanno portato all'entrata in servizio di 90 professionisti (tra infermieri e infermieri pediatrici).
Le altre strade
A queste procedure si aggiungono gli avvisi per il reclutamento di infermieri a tempo determinato e in libera professione, procedure più snelle e con possibilità d’iscrizione sempre aperta, che consentono di accelerare i tempi di entrata in servizio e di rispondere a tutte le nuove esigenze dei professionisti. In particolare, si tratta di un avviso a tempo determinato, un avviso per contratto di libera professione e un avviso per incarichi libero professionali destinati a particolari setting aziendali, che nel complesso hanno ad oggi permesso l’ingresso di ulteriori 24 infermieri, ai quali se ne aggiungeranno presto altri, considerando i colloqui già programmati entro fine anno.