Con la scusa di inquinamento dell’acqua finto tecnico truffa e deruba un anziano
E’ accaduto a Vedano Olona: l’appello della Polizia locale a non aprire la porta.

Truffa dell’acqua, purtroppo riuscita, ai danni di un anziano che è stato derubato di oro e contanti. E’ successo martedì mattina a Vedano Olona, in una strada laterale nei pressi della stazione, in una zona residenziale.
Truffa dell'acqua, finto tecnico deruba un anziano
Con la scusa dell'inquinamento dell'acqua ha derubato un pensionato. L'anziano, quasi novantenne si trovava nel giardino della sua abitazione, quando si è avvicinato al cancello un uomo con baffetti scuri, che si è presentato come un tecnico dell’acqua, mandato dal Comune, per verificare un presunto inquinamento.
Il copione è sempre lo stesso: uno sconosciuto suona alla porta, con la scusa di un controllo dell’acqua contaminata cerca di introdursi in casa - soprattutto di anziani soli, le vittime preferite dai truffatori - per poi inventarsi un pretesto per farsi portare denaro ed oggetti preziosi da mettere in sicurezza in frigorifero o in altri posti, con l’intento di derubarli.
Al solito copione sono stati aggiunti alcuni elementi per carpire la fiducia della vittima e rendere credibile il racconto: un cattivo odore - presumibilmente è stata spruzzata una sostanza per rendere verosimile l’inquinamento dell’acqua - e il rumore di miccette utilizzate per farle scoppiettare per confondere l’anziano.
Il truffatore ha simulato una telefonata al Comune
Il truffatore inoltre ha simulato una telefonata al Comune - molto probabilmente con un complice che era all’esterno - e intanto intimava la vittima di prendere l’oro e il denaro. Il malvivente dopo averlo derubato dei suoi beni più cari, tra cui purtroppo le fedi nuziali, si è dileguato. Dopo circa un’ora dall’accaduto l’anziano ha chiamato la Polizia locale.
L'invito della Polizia locale a prestare attenzione
La comandante Nadia Ghiringhelli: «L’invito agli anziani è quello di non aprire mai la porta agli sconosciuti, anche se vestono una divisa. Nel caso in cui si presentassero persone che chiedono di entrare in casa con le scuse più diverse, il consiglio è quello di contattare il 112 o la Polizia locale al numero 0332 867740. Importante inoltre, quando si è soli, chiamare i vicini di casa. In questo periodo girano in paese i veri operatori Alfa che stanno facendo delle operazioni sui contatori. Purtroppo i truffatori colpiscono gli anziani soli. La circostanza e i tanti elementi hanno reso verosimile il racconto, anche se i familiari dell’anziano più volte gli avevano raccomandato di prestare attenzione e di non aprire agli sconosciuti».