Commercianti, c'è il nuovo direttivo, Erika Grassilli è la presidente

Trasparenza, mediazione, collaborazione, entusiasmo. Si apre con questo poker di propositi il triennio del nuovo direttivo dell’associazione Negozianti di Fagnano Olona.

Commercianti, Erika Grassilli guida il nuovo direttivo

E' stato eletto nei giorni scorsi il nuovo direttivo, affidato alla guida della neo presidente Erika Grassilli.  Con lei in consiglio Manuele Marangoni (vice), Alessandro Busacca (segretario), Lucy Martins (tesoriere) e Maurizio Baroffio. «Ripartiamo da un anno positivo, con iniziative andate bene che hanno portato un utile raddoppiato. L’obiettivo è far crescere la nostra associazione, trovare più collaborazione e coinvolgere tutti i soci, oggi sono circa 80, non solo nel lavoro, ma anche nelle decisioni, trovando gli strumenti giusti per condividere gli impegni e anche dove indirizzare le risorse. Ci piacerebbe fossimo visti non solo come l’associazione che fa gli eventi e paga le luminarie, ma anche che porta una ricaduta effettiva nelle attività dei soci, in termini di visibilità e promozione degli esercizi di ciascuno di noi, Anf nasce anche con questa finalità, sostenere i negozi e le imprese del paese».

Presto per parlare di programmi, ma alcune certezze restano

«La Notte bianca ci sarà, magari ripensata o con qualche novità, accogliamo le critiche costruttive. Come pure la San Gaudenzio Run è un appuntamento ormai consolidato, per il quale potremo ancora contare sull’impegno della presidente uscente Miranda Ceriani. Il primo evento al quale lavoreremo è però la festa di primavera: non sappiamo dire ancora quando, dove e con quale modalità, ma ci piacerebbe iniziare da qui, anche come test per il nuovo direttivo». L’urgenza è però burocratica: «Vogliamo completare l’iscrizione al Runts, fondamentale per poter accedere a progetti, contributi, possibilità. E già nei prossimi giorni abbiamo in programma un passaggio in questa direzione».

Fare le cose insieme

Erika Grassilli, che già era segretario nel direttivo precedente, ringrazia per il lavoro chi ha lasciato e manda un messaggio che vale sia per i soci-negozianti che per le altre associazioni del paese: «Fare le cose insieme. Promuovere collaborazioni, condividere iniziative e progetti, rafforzare i legami tra noi, conoscerci e aiutarci. Credo che il metodo debba essere questo, creare una comunità sia dentro l’associazione che fuori. Da parte mia mi impegno a garantire trasparenza e mediazione».