Caronno applaude i suoi benemeriti

Come di consueto in occasione della festa patronale sono stati consegnati gli importanti riconoscimenti.

Le civiche benemerenze

In occasione della festa patronale, sabato 31 maggio, com’è ormai tradizione, l’Amministrazione comunale di Caronno Pertusella ha consegnato le civiche benemerenze durante una cerimonia, semplice e sentita, nel piazzate davanti al municipio.
Tre i riconoscimenti consegnati: a Ivano Cattaneo e due alla memoria di Luciano Codarri e Marcello Salafia.

Le motivazioni dei riconoscimenti

Di seguito le motivazioni che hanno accompagnato la consegna della civica benemerenza.

A Ivano Cattaneo:

“Al Sig. Ivano Costantino Cattaneo per la grande dedizione dimostrata nei confronti dell’Accademia e Corpo musicale Concordia Santa Cecilia APS. Grazie al suo impegno il Corpo musicale è sempre stato attivo sul nostro territorio ed è stato in grado di allargare gli orizzonti esperienziali con il resto dell’Italia e con l’Europa, dove la nostra banda ha sempre dato prova di coesione e buona riuscita”.

 

Alla memoria di Luciano Codarri:

“Alla memoria del Sig. Luciano Codarri per la sua esperienza missionaria in Bangladesh, per aver fondato la SPES a Ventimiglia che ha accolto bimbi del Sharawi e rifugiati politici e per la gestione di un Centro diurno per disabili a Bordighera. Si è dedicato al sogno di cooperazione e fratellanza chiamato “Scuola di pace” con il quale sono stati sostenuti progetti per i bimbi di strada nel Congo in memoria dell’Ambasciatore Luca Attanasio”.

 

Alla memoria di Marcello Salafia:

“Alla memoria del Cav. Marcello Salafia Maresciallo Maggiore Aiutante del Carabinieri, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Caronno Pertusella dal 1967 al 1987, per le sue qualità professionali umane. Ha retto interinalmente anche il Comando del Carabinieri di Saronno ed è stato promotore della costituzione della Sezione Caronese dell’A.N.C.”.

“Momento di crescita collettiva”

Il sindaco Marco Giudici nel suo discorso ha invitato a seguire l’esempio e a impegnarsi per il bene comune:

“Le benemerenze civiche che questa sera andremo a consegnare hanno lo scopo di fare emergere ciò che siamo e quello che sappiamo fare. Mettono in evidenza le azioni, le idee, pezzi di storia del nostro paese. Sono esempi di vita che fanno progredire il paese, rafforzando i legami e la coesione sociale.
La consegna delle civiche benemerenze la considero un momento di crescita collettiva, dove la nostra comunità, nell’individuare i cittadini benemeriti, assume a sé il dovere di impegnarsi con le proprie azioni a contribuire al bene comune. (…)
Sono persone che si sono contraddistinte per il loro impegno esaltando nella forma più alta: l’impegno civile, la dedizione per il prossimo, il volontariato. I risultati che questi nostri concittadini hanno ottenuto sono frutto dei loro sentimenti, delle loro passioni, della loro intelligenza.
Le diverse azioni da loro compiute sono esempi di vero progresso sociale ed esprimono pensieri positivi per il nostro futuro”.